Vettel: "Non sono frustrato"

Credits: Scuderia Ferrari, press area

In un’intervista il pilota della Rossa ha chiarito il suo stato d’animo

In casa Ferrari l’umore non può essere dei migliori , tra una macchina che non va e un pilota, che a fine stagione dovrà salutare. La confusione, purtroppo non manca e talvolta anche le strategie di gara ne risentono, come visto a Barcellona.

Sebastian Vettel, che a fine anno sarà sostituito da Carlos Sainz, non ha alcuna certezza sul suo futuro. Il tempo passa, ma in grigli il rischio che si esauriscano i sedili disponibili c’è.  In più, l’inzio di Mondiale non è stato dei migliori, con un sesto posto come miglior risultato e qualche difficoltà nel confronto con Leclerc. Tuttavia il tedesco non si dice frustrato.

“Io non sono frustrato. Come ho detto, sono stato in posti più felici. Ovviamente adoro combattere al fronte ”, ha detto agli inglesi di GPFans, “Amo vincere e sentire che puoi ottenere grandi risultati”.

A complicare le cose una SF100 che poco si addice al suo stile di guida e qualche tensione con gli ingegneri accumulata durante l’ultimo GP di Spagna. Il tedesco però non crede a chi dice che la Ferrri fvorisca Leclerc. Anzi, Vettel sostiene che proprio Charles abbia mostrato che in determinate circostanze anche con questa vettura ci si possa togliere qualche soddisfazione.

Le gare di Charles, come esempio

“Quest’anno sarà difficile con il pacchetto che abbiamo, ma penso che Charles abbia dimostrato che puoi ancora fare buone gare. Dunque, se ti assicuri di essere in una buona posizione, se sei anche nella posizione giusta per beneficiarne. poi puoi ancora ottenere un podio “, ha spiegato.

“Nel complesso, per riassumere, non è stato il miglior inizio di stagione che abbia mai avuto, ma non mi spingerei fino alla frustrazione”. Frustazione o no, Vettel a Barcellona ha ricordato a tutti di essere un quattro volte campione del mondo. La parola ora passa a Spa.