Credits: Scuderia ferrari Press Area
Robert Shwartzman assaggerà finalmente la Formula 1 nelle FP1 del GP degli Stati Uniti, dove sostitutirà uni tra Charles Leclerc e Carlos Sainz alla guida della Ferrari. La sua apparizione nelle prove libere rappresenterà anche una prima storica per il Cavallino: Ferrari non ha mai avuto un “ospite” nelle FP1. Infatti, l’ultima volta in cui tre diversi piloti hanno corso per la scuderia di Maranello nello stesso weekend è stato nel 1976.
Questa anno però, così come tutte le altre scuderie, Ferrari è obbligata a lasciare una delle sua monoposto in mano ad un rookie in due sessioni di libere. Questo dovrebbe aiutare i giovani piloti a trovare spazio nella massima categoria. Shwartzman è sempre stato primo candidato, in quanto collaudatore, a essere il “pilota giovane” da schierare in quelle due sessioni, e così sarà. Ancora non è stato comunicato quale sarà il secondo Gran Premio a cui parteciperà nelle FP1.
Per chi non lo conoscesse, Robert è un pilota automobilistico facente parte della Ferrari Driver Academy dal 2017. Il suo curriculum non è niente male: nel 2019 ha vinto il campionato di Formula 3 mentre lo scorso anno ha raggiunto il secondo posto in Formula 2, alle spalle del futuro pilota McLaren Oscar Piastri. Da quando si è lasciato alle spalle le categorie propedeutiche, Shwartzman è entrato in piena modalità Formula 1. Ha preso parte ai test per giovani del 2021 ad Abu Dhabi e completato qualche giro sulle vecchie Ferrari a Fiorano e al Mugello.
A seguito delle restizioni imposte agli atleti russi in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina, Robert ha dovuto cambiare licenza. Shwartzman è infatti Russo, ma nato in Israele, dunque possiede un doppio passaporto, il che gli ha permesso di ottenere la licenza israeliana. Per questo motivo, non ci sono probelmi affinché possa prender parte ad un weekend di Formula 1.