Susie Wolff e Daniel Juncadella in pista a Silverstone per le libere 1

Finalmente è arrivato il suo grande momento! Tester della Williams fin dal 2012, per Susie Wolff è giunto il momento di scendere in pista in una sessione ufficiale del weekend di gara di Formula 1. La scozzese, moglie dell’amministratore delegato Mercedes F1, Toto Wolff, prenderà parte alle prove libere 1 del Gran Premio di Gran Bretagna, già venerdì 4 luglio. Susie, classe 1982, era scesa in pista con il team di Grove in altre due occasioni, in altrettanti sessioni di test.

Un passo avanti per la 31enne che ha il chiaro obiettivo di diventare pilota ufficiale: «È una grande opportunità per me, ho lavorato a lungo e duramente per arrivare a questo traguardo. Come pilota britannico, prendere parte al Gran Premio d’Inghilterra è molto speciale, soprattutto perché si tratta del 50esimo compleanno di Silverstone!», ha commentato la Wolff. Ha continuato tirando una frecciatina a tutti i colleghi che hanno insinuato come una donna non possa guidare perché il suo fisico non si adatterebbe allo sforzo imposto da una Formula 1: «I team vogliono piloti sempre più leggeri, questo va a favore delle donne e, fisicamente, stiamo recuperando nei confronti degli uomini. E’ solo questione di tempo».

Oltre alla 31enne, ci sarà anche un’altra novità in pista nelle libere 1. Daniel Juncadella prenderà parte alla sessione con la Force India nel Gran Premio di Gran Bretagna al posto di Nico Hulkenberg. Anche per lo spagnolo, classe 1991 nativo di Barcellona e nipote d’arte, si tratta dell’esordio nella massima serie in un weekend di gara ufficiale, dopo aver guidato la VJM07 durante i test pre campionato e nei test che si sono svolti proprio a Barcellona, dopo il GP di Spagna. «Ho aspettato questo momento per molto tempo e voglio dimostrare che il duro lavoro e la determinazione possono permetterti di arrivare a risultati come questo – ha commentato il pilota che è stato uno dei protagonisti anche nel DTM – Quella di Silverstone sarà la gara di casa per il team, quindi sarà un giorno da ricordare», ha concluso il giovane.