Steiner mette in dubbio la permanenza di Mazepin in Haas

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© Haas F1 Team on Facebook

Il team principal della scuderia americana ammette che il futuro del pilota russo Nikita Mazepin non è garantito e sarà oggetto di valutazione

A seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia iniziata nella giornata di ieri, il team Haas si è visto obbligato a prendere alcuni provvedimenti. Il principale sponsor della scuderia americana, il marchio Uralkali, è infatti proprietà del magnate russo Dmitry Mazepin. Il quale ieri era fra i 37 uomini convocati al Cremlino per un incontro con Putin. Il team principal Gunther Steiner ha allora dichiarato che conseguenti provvedimenti, che potranno riguardare anche Mazepin pilota, saranno decisi nel corso della prossima settimana.

Ieri sera la squadra aveva agito rimuovendo il marchio della Uralkali e scegliendo di scendere oggi in pista con una livrea totalmente bianca. A discapito della livrea adottata dallo scorso anno raffigurante i colori della bandiera russa. Riguardo la questione, Steiner ha ammesso in un’intervista per The Race: “Dobbiamo risolvere tutte le questioni legali, di cui non posso parlare, la prossima settimana. Non ne parleremo oggi. Abbiamo preso la decisione ieri con i nostri partner di rimuovere il marchio Uralkali. Ma ho bisogno di lavorare sul resto la prossima settimana“.

STEINER: “LA QUESTIONE MAZEPIN DEVE ESSERE RISOLTA”

Quando gli è stato chiesto se fra i punti di discussione della prossima settimana ci sarà anche la permanenza di Mazepin in Formula 1, Steiner ha risposto: “Sì, deve essere risolto. Non tutto dipende da noi. Ci sono i governi coinvolti e non ho alcun potere su loro. E penso che dobbiamo vedere anche come si svilupperà la situazione in Ucraina“. Nel frattempo, il pilota russo ha da poco pubblicato sul suo profilo Twitter un messaggio riguardante tale situazione:

Ai miei fan e sostenitori – è un periodo difficile e non ho il controllo di molte delle cose che stanno accadendo e che vengono dette. Scelgo di concentrarmi su cosa POSSO controllare lavorando sodo e facendo del mio meglio per il mio team Haas. Il mio più profondo ringraziamento per la vostra comprensione e supporto.” si legge nel tweet condiviso questo pomeriggio. Intanto, la Formula 1 ha promulgato una dichiarazione riguardante la decisione sul Gran Premio di Russia, previsto per il prossimo settembre, che ne prevede la cancellazione.