Formula 1 Si accende un lumicino per la Marussia: cancellata l'asta per la vendita delle strutture 19 Gennaio 2015 Eleonora Ottonello Lo avevamo scritto proprio ieri a ad affermarlo era stato lo stesso John Booth, fondatore della Manor ed ex Team Principal della Marussia. Il team anglo-russo si può ancora salvare in extremis e, dopo che Gene Haas aveva già comprato la sede della factory di Banbury, il curatore fallimentare della Marussia ha cancellato l’asta, programmata per mercoledì, dove sarebbero finite al miglior offerente le strutture delle squadra. Questo annullamento, anche se senza una vera motivazione, fa ben sperare per la Marussia che, dopo i ragguagli di Booth e di Rowley, potrebbe di fatti salvarsi dal fallimento, correre la stagione 2015 di Formula 1 e difendere il nono posto nel mondiale Costruttori ottenuto nel 2014. Graeme Lowdon, team manager della Marussia, dopo mesi di tempesta può tornare a sorridere. Nel caso in cui fosse andata avanti l’asta in programma per mercoledì 21 gennaio, la Marussia avrebbe perso per sempre tutto il materiale da corsa e non sarebbe stata più appetibile alla gola di possibili compratori interessati alla scuderia che attualmente è iscritta al Mondiale 2015 di Formula 1 sotto il nome di Manor. Tags: Marussia F1 Team Continue Reading Previous Ferrari, l'obbiettivo minimo per Melbourne è portare le vetture in Q3Next Pascal Wehrlein, la Mercedes e quella pazza voglia di Formula 1