© formula1.com
Che attualmente Carlos Sainz sia ritenuto uno dei piloti più capaci in pista è innegabile. I risultati non mentono e, ad oggi, risulta ancora essere l’unico pilota non della Red Bull ad aver raggiunto il gradino più alto del podio in questa stagione. A Melbourne, infatti, molti appassionati del Circus hanno ufficialmente ricevuto da Sainz la conferma che aspettavano, soprattutto per il suo futuro. Con la giusta macchina, lo spagnolo è in grado di raggiungere la vetta. Più di una volta.
Una conferma che ha creato non poco scalpore in un mercato piloti già piuttosto caotico. Tanti si chiedono, dopo tali risultati, se la Scuderia italiana abbia fatto la scelta giusta. Certo, Lewis Hamilton non è un pilota di poco conto, ma al momento i risultati migliori per il team di Maranello vengono ottenuti dal pilota che, il prossimo anno, sarà sostituito. E non da quello che affiancherà il sette volte iridato nella line-up ufficiale della Ferrari per il 2025. Ma questa stagione è ancora lunga e Leclerc si è dimostrato all’altezza della nuova vettura, guadagnando ottimi risultati per la Scuderia.
Per prendere la sua scelta, Sainz dovrà considerare non pochi aspetti. La decisione finale, infatti, tanto per il ventinovenne quanto per gli altri, non potrà basarsi unicamente sul valore attuale delle squadre. Per il 2026, tra le tante cose, sono anche previsti diversi cambiamenti normativi, sia per quanto riguarda il telaio che i motori. Modifiche di cui i piloti dovranno sicuramente tenere conto e, soprattutto, non sottovalutare.
Tra le diverse possibilità più volte associate al pilota del Cavallino Rampante, cinque sono quelle più ricorrenti. La migliore opzione continua a essere la Red Bull: questo se “Super Max Verstappen” decide, come dichiarato da delle indiscrezioni, di abbandonare la scuderia di Milton Keynes. O se, invece, ad abbandonare la squadra austriaca sarà Perez. Anche la Mercedes sembra essere una delle opzioni più rimarcate: Carlos Sainz per Lewis Hamilton, entrambi con un curriculum di tutto rispetto.
Nominato più volte è anche il progetto Audi. Quest’ultimo, per quanto allettante, presenta però ancora molti interrogativi. Sia a breve che a medio termine, nonostante i successi sportivi ottenuti dal marchio in altre categorie. Sainz rappresenta un’ottima aggiunta al team, ma con la validità delle altre opzioni attualmente attive il tutto risulta essere ancora piuttosto incerto. Ultima, ma non per importanza, è l’associazione dello spagnolo con Aston Martin, priva però di alcuna prova concreta. La scelta di Sainz dipenderà, di conseguenza, dalle altre mosse di mercato, ma c’è da ammetterlo: ogni possibilità proposta al madrileno appare valida, e solo il tempo stabilirà se la scelta finale sarà stata quella più giusta.