Sabine Kehm alla tv tedesca: «Ci sono piccoli momenti di coscienza, di risveglio»

Da quando Michael Schumacher è stato ricoverato presso l’Ospedale di Grenoble, per la prima volta Sabine Kehm, portavoce del sette volte campione del mondo è apparsa in un talk show televisivo in Germania per parlare del proprio assistito. Sabine, che ha attaccato gli esperti che si erano resi protagonisti di prognosi a distanza ha rivelato come i segnali positivi siano sempre più costanti: «I piccoli segnali di miglioramento ci incoraggiano a sperare – ha sottolineato la portavoce – Ci sono piccoli momenti di coscienza, di risveglio e di veglie ma le prognosi sono impossibili da fare sul lungo periodo».

A distanza di oltre tre mesi dall’incidente, l’attenzione mediatica è tutta su Michael Schumacher. Recente è stata la notizia di una tentata intrusione da parte di due intrusi che volevano scattare una foto al sette volte campione del mondo sul letto d’ospedale: «Abbiamo avuto un cronista che si è travestito da prete, nei primissimo giorno dopo l’incidente, poi uno che si è vestito da medico e infine i due intrusi che si sono spacciati come parenti di altri pazienti ricoverati», ha sottolineato la Kehm. La portavoce ha anche spiegato che non verranno svelati ulteriori dettagli per una questione di privacy, trattandosi di cose strettamente personali che riguardano la sua famiglia.