Credits: Mercedes AMG Petronas Press Area
Il mondiale 2022 di Russell si è concluso in quarta posizione, un ottimo risultato vedendo l’inizio di stagione dei due piloti Mercedes. Ma l’inglese non è soddisfatto dal proprio campionato e spiega che lui è in Formula 1 per vincere il titolo. George è il primo compagno, da Rosberg nel 2016, a battere Hamilton e finire la stagione davanti al sette volte iridato, ma Russell non sembra interessato a questo traguardo. Il campione del mondo F2 2018 è però contento del fatto di esser riuscito a adattarsi ad una scorbutica, almeno a inizio stagione, W13. Il giovane pilota Mercedes avrà il compito, nel 2023, di riportare la scuderia di Brackley alla prima posizione della classifica iridata.
Russell, intervistato dalla BBC, spiega che: “Ogni pilota ha bisogno di tempo per adattarsi ad uno cambio in una nuova scuderia, non importa chi sia il tuo compagno. È fondamentale la fiducia con il team, ma alla fine, siamo tutti qui per vincere. Quindi si deve guardare avanti e pensare a come rendere la monoposto più veloce, è stato un buon primo anno per me. Ho imparato molto da Lewis, è il più grande di tutti i tempi. Ho la fortuna di potermi misurare con lui e capire più cose. Non sono soddisfatto della quarta posizione, sono qui per vincere, devo continuare ad alzare l’asticella“.
“Siamo un passo indietro rispetto a Red Bull e Ferrari e dobbiamo lavorare per ridurre il divario. La cosa positiva è che saremo in una posizione migliore rispetto al 2022. Sarò in Mercedes per lungo tempo e anche se mi sarebbe piaciuto, già da questa stagione, vincere gare e lottare per il titolo, penso che come squadra, questi momenti difficili ci aiuteranno. Spero che in futuro potrò guardarmi indietro e dire che il 2022 è stato un anno positivo“.