Ron Dennis-Fernando Alonso: tutta la verità sul nostro rapporto

ron-dennis-la-mclaren-e-il-rapporto-con-fernando-alonso-001

Conclusasi da ormai una settimana la prima sessione di test invernali collettivi di Formula 1, Ron Dennis, presente a Jerez per assistere alla prima vera uscita del motore Honda sulla MP4-30, si è concentrato sul nuovo rapporto che ha riunito Fenando Alonso alla blasonata scuderia britannica. Per un attimo si lasciano da parte le tematiche tecniche che mostrerebbero una McLaren, apparentemente in netta difficoltà. Per la MP4-30 era importante coprire chilometri per prendere confidenza con la power unit giapponese. Tra i team di testa, gli uomini di Woking sono gli unici che evitano la bocciatura, ma sono solamente rimandati al prossimo appuntamento, a Barcellona, il primo e vero banco di prova per il Mondiale 2015 di Formula 1, quando la McLaren sarà invitata ai nastri di partenza per cercare la prestazione pura.

Il 2015 non rappresenta la prima stagione di Fernando Alonso a Woking. Il pilota spagnolo si trovò a correre per la McLaren già nel 2007: un matrimonio che si concluse nel peggiore dei modi con la perdita di un Mondiale praticamente vinto e le spiacevoli situazioni accadute durante la stagione: «Nel 2007 la situazione era molto complessa, con aspetti davvero controversi che hanno fatto sì che il rapporto tra noi e Fernando Alonso si incrinasse e terminasse dopo una sola stagione. In realtà accaddero cose banali, ma penso che si pose troppa attenzione su queste cose e tutto venne amplificato – ha confidato Ron Dennis ai colleghi di Autosport – Ora il rapporto che lega me e Fernando è differente da allora, perché io mi sono addolcito, mentre lui è diventato un uomo, è più maturo rispetto al 2007. nessuno ha mai messo veti sul suo ritorno a Woking e lui ha accettato di partire alla pari con Jenson», ha concluso.

Il ritrovato rapporto tra Fernando Alonso e Ron Dennis assomiglia sempre di più a un patto d’acciaio, nato per permettere a entrambi di tornare a vincere. Ora sono tutte rose, ma se i fantasmi del passato facessero il loro ritorno, trasformando l’idillio in una scena del crimine?