Formula 1 | Continua la rivoluzione McLaren: fuori Boullier, nuovi ruoli per Stella e De Ferran
Continua il restauro del dipartimento McLaren Racing con il reshuffle annunciato in data odierna, che vede le dimissioni di Eric Boullier dal suo ruolo di Racing Director.
Zak Brown ha approvato la seconda tappa della ristrutturazione dell’apparato McLaren, derivante dalla mancanza di risultati in pista nonostante il passaggio da propulsori Honda a Renault. La questione, infatti, si è rivelata più problematica di quanto avessero fatto intendere nel 2015 sotto la guida di Ron Dennis.
Simon Roberts, COO di McLaren Racing, sarà il supervisore di produzione, logistica e ingegneristica. Andrea Stella è stato nominato Performance Director, consolidando il proprio ruolo al muretto del team di Woking. Gil De Ferran, il cui arrivo in qualità di consulente era già stato anticipato nel mese di maggio, assume il ruolo di Sporting Director.
Nel comunicato si rende noto che tali cambiamenti sono solo l’inizio di un programma globale alla leadership tecnica dell’organizzazione McLaren per quanto riguarda il dipartimento sportivo.
La struttura matrix adottata per gestire il team tecnico sarà il prossimo settore da rivedere, dopo l’addio inaspettato dell’ingegnere Tim Goss (uno dei 3 direttori tecnici al vertice) prima del GP Azerbaijan.
Zak Brown motiva la scelta dei cambiamenti operati nella struttura interna dell’equipe. “La performance della MCL33 non ha rispecchiato le aspettative di nessuno qui, nemmeno dei nostri fedeli tifosi. Non è colpa delle centinaia di grandi lavoratori che abbiamo in McLaren. Le cause sono sistemiche e strutturali, cosa che richiede grossi cambiamenti dall’interno.
“Con l’annuncio di oggi, iniziamo a darci da fare per far fronte ai problemi e compiere il primo passo per recuperare. A nome del team vorrei cogliere l’occasione per ringraziare Eric per il suo servizio e il suo contributo, augurandogli il meglio per il suo futuro.”
Eric Boullier si congeda così: “Sono molto fiero di aver lavorato con un team così brillante negli ultimi quattro anni, ma riconosco che sia il momento giusto per lasciare. Auguro il meglio a McLaren per il resto della stagione e il futuro”.