Rinnovo patente, quel maledetto 9% è il limite invalicabile | Analisi del sangue da incubo
Per il rinnovo della patente è necessario rispondere a una serie di requisiti fisici e di salute dai quali non si può proprio prescindere
Quando si raggiunge una certa età e si deve rinnovare la patente, oltre a fare la visita della vista, ci sono una serie di accertamenti che le persone devono fare per assicurare di non essere un pericolo per la circolazione
Se infatti viene riscontrato che ci sono delle patologie in essere che possano pregiudicare la sicurezza della guida, la patente non viene in nessun modo rinnovata, perché l’eventuale malattia potrebbe pregiudicare sia la vita di chi guida, sia degli altri automobilisti
Una delle patologie, ad esempio, che può pregiudicare il rinnovo della patente, è la cardiopatia. Nei casi gravi o mediamente gravi, infatti, se ad una persona che richiede il rinnovo della patente viene diagnosticata una cardiopatia o viene riscontrato un difetto cardiaco, a quel punto il rinnovo può esser messo in discussione.
Ma non sono soltanto le cardiopatie a pregiudicare il rinnovo della patente. Ci sono infatti altre patologie che hanno un fattore di rischio non indifferente sulla salute della persona, che possono pregiudicare la sicurezza alla guida, e quindi possono far sì che il rinnovo della patente venga negato.
Diabete, attento alla sua gravità
Se un patentato deve rinnovare il permesso di guida ma è diabetico conclamato, dal momento del riscontro di patologia diabetica che sia di tipo 1 o 2 per il rinnovo della patente è necessario consegnare un certificato redatto dal proprio diabetologo. Questo dovrà indicare la classe di rischio e il termine di rinnovo della patente che a seconda della classe di rischio stessa varia da 10 ad 3 anni.
Soprattutto, è importante che il dottore possa escludere delle complicanze del diabete che potrebbero compromettere la guida come la neuropatia, la retinopatia, le complicanze cardiovascolari e la nefropatia.
Diabete, ecco cosa è
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e dovuta a un’alterata quantità o funzione dell’insulina. Comunemente il termine è utilizzato per indicare una malattia cronica, inquadrabile nel gruppo delle patologie note come diabete mellito, caratterizzata da un’elevata concentrazione di glucosio nel sangue, che viene a sua volta causata da una carenza (assoluta o relativa) di insulina nell’organismo umano, o da un’alterata funzionalità dell’insulina stessa, ormone che stimolando l’assunzione del glucosio nelle cellule muscolari e adipose ne diminuisce la concentrazione nel sangue.
Per evitare di vedersi negato il rinnovo della patente, oltre a tutte le condizioni di cui sopra, è necessario avere un controllo del diabete adeguato con un’emoglobina glicata sotto 9% altrimenti non sarà possibile effettuare il rinnovo.