FuoriGiri Rinnovo patente 2025, cambiano ancora le regole e senza anamnesi non passi: 1 persona su 5 rimane a piedi 21 Marzo 2025 Costanza Esposito Langella Rinnovo patente - fonte_Ansa - f1world.it Cambiano di nuove le regole per quello che riguarda il rinnovo della patente, le normative cambiano e 1 persona su 5 rimane a piedi. Il rinnovo della patente è un passaggio fondamentale per tutti gli automobilisti, indispensabile per continuare a stare alla guida della propria vettura, senza essere duramente sanzionati dalle forze dell’ordine. Anche su tale procedura però, sono state previste delle modifiche, proprio con la riforma avvenuta con il nuovo Codice della Strada, nuove disposizioni che. hanno già visto numerosi automobilisti essere sanzionati, o addirittura, vedersi ritirare la patente. Le novità in materia di rinnovo della patente non riguardano solo l’età degli automobilisti, ma anche i controlli che devono essere compiuti per poter ottenere il documento. Da questo momento in poi, per il rinnovo occorre l’anamnesi, ma cosa vuol dire questo? Ecco allora cosa sapere a riguardo, per avere le idee più chiare. Anamnesi obbligatoria: chi non la presenta rischia grosso L’obbligo di anamnesi accurata è uno degli elementi che più fa discutere quando si parla di rinnovo della patente a partire dal 2025. Quindi la classica visita medica a cui si ricorreva non è più sufficiente, occorre fornire nel dettaglio quelle che sono le proprie condizioni di salute, al fine di farsi rilasciare il certificato dagli specialisti. Una richiesta specifica che però, in pochi conoscono, nonostante sia una misura che è stata introdotta al fine di favorire la sicurezza stradale. Purtroppo ancora oggi è sottovalutata l’influenza che la salute dell’automobilista ha sulla capacità di garantire una guida che sia effettivamente sicura. I nuovi controlli dovrebbero essere in grado di permettere un giudizio obiettivo sulla capacità del soggetto di mettersi alla guida. Rinnovo patente – fonte_Ansa – f1world.it Chi rischia di non poter più guidare? Fino a pochi anni da forse non si prestava la dovuta attenzione a tutti quei casi in cui vi sarebbe bisogno di un’anamnesi più approfondita, per assicurarsi di avere le capacità di mettersi alla guida, tenendo conto che ci sono alcune patologie che possono togliere la capacità di mettersi al volante. Quindi il nuovo sistema cambia per quello che riguarda i pazienti che soffrono di diabete, problemi cardiaci e patologie neurologiche. Per tutti loro ci saranno controlli più approfonditi, i diabetici dovranno presentare certificazioni rilasciate da un dialettologo e per tutti gli altri occorre che gli specialisti compilino le certificazioni necessarie, affinché sia possibile accertare che l’individuo sia in grado di mettersi al volante. Questo ovviamente, si traduce in una maggiore difficoltà nel rinnovare la patente per quest’anno, atto che non sarà più solo una formalità. Continue Reading Previous Altro che auto elettriche, con 8€ di ricarica ti fai Milano-Roma senza mai fermarti: l’offerta di MD per tutti gli automobilistiNext Alt, Polizia! Apra il serbatoio”, 7.700€ di multa se la trovano di questo colore: questa è illegale ma te la mettono lo stesso