Rinnovo, entri dal medico con la patente normale esci con quella speciale | Il brutto scherzo che capita sempre più spesso
Un iter burocratico che, anziché essere una semplice formalità, si trasforma in un vero e proprio calvario. Ma cosa accade e perché si verifica questa situazione?
La patente di guida rappresenta per molti una fondamentale libertà, ma non tutti sanno che il diritto a guidare è strettamente legato al proprio stato di salute. Il Codice della Strada, infatti, prevede specifici requisiti fisici e mentali che ogni conducente deve possedere per garantire la sicurezza propria e altrui. In caso di sospensione della patente, è importante rivolgersi al proprio medico e alla Motorizzazione Civile per capire quali sono le procedure da seguire. In alcuni casi, può essere possibile riacquistare il diritto a guidare dopo un periodo di tempo o con l’ausilio di una patente speciale. La trasformazione della patente normale in speciale è un evento che può avere un impatto significativo sulla vita delle persone. È quindi fondamentale conoscere le proprie condizioni di salute e affrontare il rinnovo della patente con la dovuta attenzione.
Perché la patente può essere sospesa?
Il Codice della Strada stabilisce dei requisiti ben precisi per ottenere e mantenere la patente di guida. Tra questi, ci sono dei requisiti fisici e psichici che devono essere rispettati. Quando si procede al rinnovo della patente è necessario superare un test relativo alla salute del conducente. Il medico di base o lo specialista sono tenuti a segnalare la situazione alla Motorizzazione Civile. Accade sovente, soprattutto in età avanzata, che lo stato di salute comincia a manifestare gli sviluppi di determinate patologie che possono compromettere il comportamento alla guida. Se una persona sviluppa una patologia che compromette la capacità di guidare in sicurezza, come ad esempio:
Malattie neurologiche: epilessia, morbo di Parkinson, sclerosi multipla
Malattie cardiovascolari: infarti, aritmie gravi, insufficienza cardiaca
Disturbi visivi: glaucoma avanzato, distacco di retina
Disturbi dell’equilibrio: vertigini ricorrenti, labirintite
Disturbi psichiatrici: psicosi, disturbi bipolari non stabilizzati
Cos’è la patente speciale?
La patente speciale è un documento che consente a persone con disabilità o patologie di guidare un veicolo. Per ottenere la patente speciale, è necessario sottoporsi a una visita medica presso una Commissione Medica Locale e dimostrare di essere in grado di guidare in sicurezza, anche obbligo di dispositivi di ausilio alla guida (come gli occhiali) o con l’ausilio di adattamenti al veicolo. Inoltre, grazie agli adattamenti al veicolo, è possibile ridurre il rischio di incidenti. Possono essere vietati veicoli di grossa cilindrata, veicoli commerciali o il trasporto di persone.