Retroscena Ferrari, Juan Pablo Montoya: «Schumacher mi odiava, non mi ha voluto in Rosso» 12 Settembre 2014 Eleonora Ottonello Juan Pablo Montoya, alzi la mano chi se lo ricorda. Pilota colombiano, vincitore di 7 Gran Premi di Formula 1, campione CART, della 500 Miglia di Indianapolis e di tre 24 Ore di Daytona. Un curriculum di tutto rispetto. Il pilota di Bogotà è stato sicuramente uno dei piloti dalla guida maggiormente irruenta dello scenario mondiale, sparito dal Circus nel 2006 senza una motivazione effettiva. Ora ha 38 anni e si sta impegnando in Indycar, dove le soddisfazioni non mancano. Il colombiano, dopo quasi un decennio di assenza dalla Formula 1, la settimana scorsa era a Monza, per assistere da ospite al Gran Premio d’Italia: «Ho rivisto un sacco di amici qui. Non è come quando devo lavorare», ha commentato Montoya. Ex pilota di Williams e McLaren, è stato uno degli avversari più duri per Michael Schumacher, che proprio col colombiano ha messo in scena vere e proprie sfide ruota contro ruota. A distanza di parecchi anni, Montoya si è lasciato andare in dichiarazioni inedite: nel suo futuro avrebbe potuto esserci la Ferrari se non si fosse messo in mezzo Michael Schumacher… «Il mio approdo a Maranello non è stato reso possibile per colpa di Schumacher: mi odiava letteralmente – ha commentato l’ex pilota di Formula 1 – Nonostante il nostro passato, sono davvero dispiaciuto per quello che gli è successo. La mia speranza è che continui a recuperare». Tags: 2014, Michael Schumacher, Scuderia Ferrari