Red Bull smentisce ogni ipotesi di un Verstappen uscente

Red Bull smentisce ogni ipotesi di un Verstappen uscente

Credits: Red Bull Press Area

A seguito dell’annuncio di Honda sono state molte le illazioni riguardanti una possibile separazione di Verstappen dalla Red Bull. Christian Horner nega tale eventualità

In questi giorni al centro delle discussioni non vi è stato soltanto l’annuncio di Honda ma anche la possibilità che l’olandese avrebbe di lasciare il team di Milton Keynes. Al momento del rinnovo tra Max Verstappen e la Red Bull diverse erano le speculazioni che parlavano di una clausola, a favore del pilota, legata alla competitività della power unit. Oggi Christian Horner, a ServusTV, ha respinto questa possibilità dicendo: “Non c’é nessuna clausola del genere nel suo contratto“.

ll team principal della Red Bull ha allontanato queste voci, aggiungendo: “E’ competitivo. Si sente a suo agio nel team e crede molto nel programma Honda“. Proprio in merito a quest’ultimo argomento, Horner ha parlato anche del progetto della casa giapponese di anticipare gli sviluppi dei motori 2022 al 2021 esprimendo davvero grande fiducia per il prossimo anno.

HORNER: “ABBIAMO BISOGNO DI MOTORI OMOLOGATI E ANCHE DI UN BUDGET CUP SULLE POWER UNIT”

Riguardo al futuro è stato confermato come il team austriaco fosse già a conoscenza delle intenzioni di Honda e del fatto che attualmente non vi sia ancora nessuna discussione con qualche ipotetico fornitore di motori. A tal proposito Christian Horner ha detto: “Abbiamo bisogno di chiarezza entro la fine dell’anno. Naturalmente dobbiamo considerare tutte le opzioni“. In merito invece a un ritorno della partnership con Renault si è detto aperto facendo notare come ora la situazione sia diversa da quella che portò alla rottura nel 2018.

Il discorso si è poi allargato alla potenziale entrata in Formula 1 di nuovi costruttori di power unit. L’inglese si è mostrato scettico dato gli elevati costi di produzione e sviluppo consigliando a FIA e Liberty Media di trovare una soluzione proprio come hanno fatto con il telaio. Tutto ciò almeno fino al 2026 quando entrerà in vigore il nuovo regolamento riguardante proprio i motori.

Silvia Quaresima