Red Bull, scoperta la causa del problema alle gomme?

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Credits: Red Bull Twitter

La domenica del #1 non è stata facile, soprattutto a causa dell’alto degrado. I primi segnali si erano già visti durante la Sprint

Nonostante partisse con i favori del pronostico, sia per la pole position che per l’ambiente “orange”, la Red Bull di Max Verstappen non è stata in grado di dominare il Gran Premio d’Austria, graziata persino dall’inconveniente avuto dalla Rossa di Carlos Sainz. Charles Leclerc ha sorpassato il rivale per il titolo per ben tre volte, portando a casa un successo che fa tornare alto il morale in vista delle prossime tappe.

Se, da un lato, Mattia Binotto si è detto molto felice per la gestione gomme della F1-75, gli uomini di Milton Keynes hanno dovuto affrontare emozioni opposte. “È stato molto strano”, ha confessato al De Telegraaf il superconsulente Red Bull Helmut Marko. Con i primi tre set di gomme abbiamo registrato un’incredibile quantità di usura. Non riusciamo a spiegarlo. E poi, la cosa divertente è stata che con l’ultimo treno di gomme eravamo di nuovo veloci. Non c’era niente che non andava con la macchina, a parte la temperatura eccessiva delle gomme”.

Ad ogni modo, nonostante la superiorità di Leclerc e della sua Ferrari, Verstappen ha perso solo cinque punti in classifica iridata, grazie alla vittoria nella Sprint e al giro veloce. “Abbiamo limitato il danno”, ha aggiunto Marko. “Noi e la Ferrari ci troviamo più o meno allo stesso livello da tutto il campionato. Non siamo preoccupati, non è che stiamo per perdere improvvisamente il campionato”.

PROBLEMI IN VISTA PER RED BULL?

Secondo Auto Motor und Sport, potrebbe esserci un problema più grande sulla RB18, con la monoposto della Red Bull ancora una volta gravemente sovrappeso. Secondo Andrew Haupt, la vettura dei bibitari ha guadagnato di nuovo un po’ di peso dopo i recenti aggiornamenti apportati dalla Red Bull. Il giornalista ha affermato che la monoposto è “circa dieci chili sopra il peso minimo mentre “si dice che la Ferrari sia di circa 798 chili”.

“Red Bull ha iniziato a grattarsi la testa. La squadra non ha riconosciuto la propria auto, continua il rapporto di AMuS. “Abbiamo tre sospetti: le temperature leggermente più basse, i serbatoi pieni o la pioggia notturna che ha spazzato via la gommatura dal circuito”, ha ipotizzato il capo del team Christian Horner.