Red Bull cambia: da Spa sarà Albon ad affiancare Verstappen
Sarà Alexander Albon il pilota che affiancherà Max Verstappen in Red Bull, nel prossimo Gran Premio del Belgio. L’annuncio, un po’ a sorpresa, è arrivato nella tarda mattinata tramite i canali del team austriaco. I malumori già presenti all’interno della scuderia, erano cresciuti dopo la pessima prestazione di Pierre Gasly nell’ultimo Gran Premio di Ungheria, dove era stato doppiato, per la seconda volta, dal proprio compagno di squadra.
Il bilancio, a metà stagione, tra i due compagni di team è impietoso: mentre Max Verstappen si trova terzo in classifica generale, con due vittorie e cinque podi all’attivo, Pierre Gasly ha come miglior piazzamento un quarto posto e meno di un terzo dei punti dell’olandese.
Alexander Albon è pilota rookie: al primo anno di Formula 1 ha subito dimostrato di giocarsela ad armi pari con un pilota ben più esperto qual è Daniil Kvyat (ex Red Bull). La casa madre ha preferito dare l’opportunità al pilota più giovane della coppia di “torelli”, in quanto Kvyat è già stato bocciato nel 2016 dalla Red Bull stessa.
L’avvicendamento, come recita il comunicato stesso, è fatto in funzione del 2020, in modo da permettere a Red Bull di avere più informazioni possibili per scegliere il compagno di team di Max Verstappen. Al momento la casa austriaca si trova in una situazione di difficoltà in quanto impossibilitata a promuovere piloti dalle classi minori, poiché privi di superlicenza.
“Alexander Albon viene promosso nel team per guidare al fianco di Max, mentre Pierre tornerà al team gemello della Red Bull, la Scuderia Toro Rosso” – recita il comunicato Red Bull. “La Red Bull è nella posizione unica di avere sotto contratto quattro talentuosi piloti di Formula 1 che possono essere ruotati tra il team e Toro Rosso.”
“Il team utilizzerà le prossime nove gare per valutare le prestazioni di Alex al fine di prendere una decisione su chi guiderà al fianco di Max nel 2020. Tutti nel Team non vedono l’ora di accogliere Alex e supportarlo durante la prossima fase della sua carriera in F1.”