Piastri supera Norris: catena di comando in discussione

Norris Piastri

© McLaren Press Area

Il talento di Oscar Piastri emerge con chiarezza sopra Norris

Secondo l’ex pilota e commentatore Martin Brundle, Oscar Piastri è attualmente il pilota più “efficace” della McLaren, anche se solo “per una frazione”, rispetto al compagno di squadra Lando Norris. Questa valutazione non è solo personale: Brundle afferma che anche Max Verstappen, quattro volte campione del mondo, ne è consapevole.

La performance dell’australiano nel Gran Premio di Miami ha rafforzato questa percezione, dimostrando una freddezza e una capacità di gestione gara che lo stanno rendendo sempre più protagonista nella lotta al vertice della Formula 1 2025.

Il duello di Miami: Piastri inarrestabile

A Miami, Verstappen ha conquistato la pole position, ma ha commesso un errore cruciale alla partenza bloccando le gomme nella prima chicane. Questo ha permesso a Norris, partito accanto a lui in prima fila, di provare un sorpasso. Tuttavia, nella bagarre iniziale, Verstappen ha spinto il britannico fuori pista all’uscita di Curva 2, costringendolo a perdere diverse posizioni. I commissari non hanno ritenuto necessario intervenire.

Mentre Norris faticava a risalire, Piastri ha dato vita a un’intensa battaglia ruota a ruota con lo stesso Verstappen, emergendo vincitore dopo diversi giri e involandosi verso una vittoria netta. Il giovane talento australiano ha poi mantenuto il controllo della corsa, chiudendo davanti a Norris, autore comunque di un buon recupero fino alla seconda posizione.

Questa è stata la terza vittoria consecutiva per Piastri, che ora guida la classifica generale con 16 punti di vantaggio su Norris e 32 su Verstappen.

Brundle: “Piastri è più clinico, e Max lo sa”

Nel suo consueto editoriale post-GP per Sky Sports, Brundle ha analizzato le dinamiche della gara:
“Norris ha beneficiato di una Safety Car favorevole per vincere la sprint, proprio come accadde lo scorso anno nel GP. Ma nella gara principale, ha perso la possibilità di lottare per la vittoria a causa dell’errore di Verstappen nelle prime curve”.

Brundle sottolinea come Verstappen, già battuto da McLaren in altre occasioni recenti, non volesse cedere terreno all’interno di Curva 1. Tuttavia, l’attacco troppo aggressivo ha causato un bloccaggio e un successivo sbandamento in Curva 2, portando Norris a finire nella via di fuga.

“In tutto questo, Piastri ha agito con precisione chirurgica – prosegue Brundle – approfittando delle circostanze e dimostrando ancora una volta una padronanza di gara superiore. È più efficace, più freddo. E Max lo riconosce.”

McLaren sogna in grande

Con tre vittorie consecutive e un passo gara impressionante, Piastri si sta affermando come un serio contendente al titolo. La McLaren, dopo anni di rincorsa, sembra finalmente aver trovato non solo una vettura competitiva, ma anche un leader naturale. E se anche Verstappen inizia a guardarlo con rispetto, è il segnale che qualcosa di molto importante sta cambiando ai vertici della Formula 1.