La FIA rivede momentaneamente i divieti alle comunicazioni radio tra team e pilota

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La FIA ha dovuto fare un passo indietro, Charlie Whiting, delegato tecnico della FIA, ha rivisto alcuni aspetti legati al vincolo dell’uso delle radio durante i Gp. La questione è venuta fuori dopo che alcuni piloti, come Felipe Massa, si sono lamentati della decisione improvvisa che potrebbe favorire alcune squadre in luogo di altre che dispongono di un display di bordo sul volante, permettendo così di comunicarecon il pilota. Per esempio; Williams, Red Bull e Caterham non hanno il display digitale sul volante.
Da una nuova nota da parte della FIA, restarà l’assoluto divieto di fornire informazioni a un pilota sul comportamento della macchina del compagno di squadra o sul suo stile di guida, invece sarà possibile segnalare problemi con le temperature dei freni e tutte le modalità per il corretto utilizzo della Power Unit.
Riepilogando sarà divieto di: comunicare la traiettoria, l’impatto sui cordoli, parametri specifici della monoposto per determinate curve, raffronto dei parziali o tempo assoluto di un altro pilota, velocità in curva rispetto a un altro pilota, utilizzo di un marcia in generale o rispetto a un altro pilota, punti di frenata, intensità della frenata rispetto a un altro pilota, stabilità della monoposto in frenata, utilizzo dell’acceleratore in generale o rispetto a un altro pilota, utilizzo del Drs, utilizzo di qualsiasi pulsante per il sorpasso, tecnica di guida in generale.
Invece con la nuova rettifica, non ci sono più le restrizioni sulle comunicazioni relative alle regolazioni sulla ricarica delle batterie o lo sfruttamento della power unit, così come le mappature frizione da utilizzare, lo stato di pressione delle gomme, il risparmio di carburante.
Questo dietro-front darà la possibilità ai team e ai piloti di adeguarsi al nuovo regolamento che sarà definitivo a partire dalla stagione di Formula 1 2015.