McLaren, Fernando Alonso promuove il telaio della MP4-30

Credits: McLaren Media Hub

È un harakiri che si tira fin da inizio stagione. Nonostante i poco soddisfacenti risultati ottenuti fino ad ora dalla McLaren Honda, principalmente per la poca affidabilità del motore giapponese, gli addetti ai lavori hanno sempre lasciato intendere che, una volta messe da parte le problematiche riguardanti la power unit, il telaio del team di Woking non avrebbe nulla da invidiare a quelli di Ferrari o Mercedes, tanto da essere ritenuto come uno dei migliori del lotto.

E i primi ragguagli positivi si sono potuti vedere in Ungheria, pista che in qualche modo ricorda quella di Monaco, dove la MP4-30 non solo ha potuto girare a piena potenza per tutto il fine settimana ma soprattutto, a detta dei piloti, si è comportata bene per tutto il fine settimana. E proprio quello dell’Hungaroring è sicuramente stato il weekend migliore, fino ad ora, di Fernando Alonso che si è mostrato davvero ottimista e prodigo di complimenti verso una monoposto.

Il pilota della McLaren, che in Ungheria ha chiuso in quinta posizione, non ha lesinato complimenti al progettista della MP4-30 Peter Prodromou, ex braccio destro di Adrian Newey in Red Bull, in un certo senso confermando la bontà telaistica del prgetto 2015: «Anche se non siamo ancora dove avremmo voluto essere, quello che abbiamo ottenuto in Ungheria ci dimostra che stiamo lavorando nella giusta direzione – ha confidato Fernando Alonso – Se teniamo conto di dove eravamo, essere quinti e lottare con scuderie di primo piano, è stato fantastico. Non vedo l’ora di scendere in pista in Belgio per vedere a che punto, effettivamente, staranno i nostri progressi, non solo dal punto di vista del telaio ma anche del motore visto che ci attendono alcune novità per la gara di Spa. Solo allora sapremo se potremo divertirci ancora un po’».