McLaren: 2021 potrebbe essere l’anno buono

La galleria del vento McLaren arriverà con un anno di ritardo

Credits: McLaren Twitter

La McLaren negli ultimi anni sta affrontando un periodo non felice, con risultati che a stento sono riusciti ad arrivare, con vetture difficili a livello di prestazioni ed affidabilità. Ciò nonostante, continua a lavorare per migliorare la propria situazione, ed in previsione 2021, quando tornerà ad essere fornita dai motori Mercedes ed al budget cap

In casa McLaren si sta lavorando senza sosta, per tentare di recuperare il gap con i team leader. Zak Brown, all’inizio di quest’anno, dichiarò che non si sarebbe aspettato un successo immediatamente dopo il cambio regolamentare, previsto inizialmente per il 2021, cosa che potrebbe accadere nel 2022 e 2023.

Ora, la diffusione del Covid-19 in questi primi mesi del 2020, ha inevitabilmente cambiato tutto, costringendo la Formula 1 a fermarsi, ed a prendere la decisione di far slittare la rivoluzione regolamentare al 2022. Tuttavia, il team di Woking sembra mostrare un certo ottimismo, pensando al 2021, quando torneranno i motori Mercedes, ed entrerà in vigore il budget cap.

BRAWN: “PIU’ EQUILIBRIO TRA I TEAM, GRAZIE AL BUDGET CAP”

Ross Brawn, direttore sportivo della Formula 1, nelle recenti dichiarazioni, ha affermato che il budget cap porterà maggior equilibrio in griglia, e offrirà più opportunità di ottenere il podio ai team del centro gruppo, tra i quali la McLaren. Il team di Woking, tra l’altro ha dimostrato un miglioramento nella stagione 2019, e ciò promette molto bene in vista della stagione 2021, definita in poche parole l’anno della McLaren.

“Nel nuovo accordo, la ripartizione dei premi in denaro sarà fatta in maniera equa per tutti i team, e questo permetterà soprattutto ai team di metà gruppo a migliorare la loro situazione, con più equilibrio in tutte le direzioni,” ha così spiegato Brawn a Sky Sports.

Ridurremo la quantità di denaro da spendere in Formula 1, andando a migliorare la distribuzione dei montepremi, così che una buona squadra di metà gruppo, potrà essere in grado di ottenere podi e magari una vittoria, e questo comporterebbe un piccolo beneficio,” ha poi aggiunto l’ex direttore sportivo della Ferrari.

La McLaren, una delle storiche e gloriose Scuderie della Formula 1, in passato protagonista di pagine memorabili della storia del Circus, con vittorie e titoli iridati, dopo aver chiuso la sua partnership con la Mercedes, per la fornitura dei motori a fine stagione 2014, per passare ai motori Honda e poi alle power unit Renault, sta affrontando un periodo non particolarmente felice, con risultati che a stento sono riusciti ad arrivare, mancanza di prestazioni e affidabilità riscontrate nelle proprie vetture. La stagione 2019, ha visto un bel salto di qualità da parte della McLaren, con migliori piazzamenti ed un podio, tanto da risultare il miglior team tra quelli del centro gruppo. Vedremo non appena la stagione 2020 ripartirà, se la nuova vettura saprà confermare e migliorare quanto visto nella passata stagione, in vista del Campionato 2021.