Massa cattivissimo contro la Ferrari: «Felice che non abbiano voluto tenermi»

Volenti o nolenti, lo si capisce dalle sue parole. Felipe Massa ha il dente avvelenato nei confronti della Ferrari, forse il team dove pensava di chiudere la carriera, dal quale invece, dopo l’ennesima stagione sottotono, è stato fatto fuori per lasciare spazio a una coppia d’attacco come quella composta da Fernando Alonso e Kimi Raikkonen. Dopo aver recentemente affermato di non essere sorpreso delle difficoltà del finlandese che si trova ad avere a che fare con un team Alonso-centrico, il brasiliano è tornato a parlare della sua avventura in Ferrari ad Auto Bild. Da quello che si legge, si capisce come la netta volontà di chiudere il rapporto sia partita direttamente dal Cavallino Rampante: «Passare in Williams è stata assolutamente la scelta migliore per me, se mi guardo indietro sono contento che la Ferrari non mi abbia voluto perché questo mi ha aperto la strada per arrivare in Williams, un team che mi rispetta», ha esordito Felipe.

In questa lunga intervista il brasiliano ne ha approfittato per levarsi qualche sassolino dalle scarpe, soprattutto nei confronti di Kimi Raikkonen. Massa ha rivendicato il fatto di di essere sempre stato chiaramente davanti al finlandese sia nel 2008 ma anche nel 2007, almeno fino all’appuntamento di Monza, quando poi la Rossa decise di puntare su Kimi: «Nel 2007 sono stato davanti a Raikkonen fino al GP d’Italia – ha sottolineato Felipe – A inizio anno avevamo stipulato un accordo in squadra: Monza avrebbe deciso chi era il numero uno. Ero avanti fino a lì, ma in quella gara ebbi un problema con la mia macchina e fui obbligato a cedere il passo a Kimi. Nel 2008 gli ero davanti e lo ero anche fino al mio incidente in Ungheria nel 2009. Eppure Kimi è campione del mondo e io no».

Tornando alla questione Williams, il brasiliano ha dichiarato di essere più tranquillo a Grove, grazie alla mancanza di pressione che porta inevitabilmente l’essere un pilota della Ferrari, uno status che non manca a Felipe: «Alla Ferrari era difficile, se non vincevi avevi un grosso peso sulle spalle, sei costantemente sotto pressione mentre in Williams posso concentrarmi solo sul correre, che è molto meglio. Cambiare, alcune volte, è positivo. Sono più vecchio ma mi sento ancora giovane e sono pronto a lottare e lavorare duro. Non rimpiango nulla delle mie decisioni passate», ha concluso Massa.