Lotus, Palmer: «Il mio futuro in Formula 1 non dipende da me»

Credits: Lotus Press Area

Anche se l’ambizione di Jolyon Palmer è quella di ritagliarsi un posto in Lotus in qualità di titolare, quando mancano quattro GP al termine della stagione, il pilota inglese non ha ancora alcuna certezza a riguardo del suo futuro nel team di Enstone. Palmer, che attualmente svolge il ruolo di terzo pilota per la Lotus, spera che col passaggio in Haas di Romain Grosjean di avere maggiori opportunità di essere promosso a titolare.

Attualmente l’inglese non può fare altro se non che aspettare. Tutto è in mano ai negoziati di acquisizione che vedono protagonisti la Lotus e la Renault: «Il mio futuro in squadra non dipende da me ma dagli incontri che stanno avendo proprio in questi giorni i rappresentanti della Lotus e della Renault».
Proprio la sempre più possibile acquisizione del team di Enstone da parte del gruppo francese potrebbe attirare anche altri piloti in cerca di un sedile da titolare. Oltre a Jean-Éric Vergne, pilota di scuola Ferrari che non ha mai nascosto la volontà di tornare a correre attivamente in Formula 1, uno dei piloti in lizza per la Lotus potrebbe essere il giovane Kevin Magnussenin uscita dalla McLaren a fine anno: «Sto lavorando su due differenti fronti – ha commentato l’attuale terzo pilota della Lotus – È vero, potrei aspettare un altro anno e vedere cosa succede la prossima stagione ma non voglio più essere un pilota di riserva. Se sono qui è per un motivo: ho vinto il Mondiale di GP2 nel 2014, il mio apprendistato in Formula 1 l’ho fatto e voglio essere titolare il prossimo anno».

Mentre i negoziati tra Lotus e Renault proseguono la griglia di partenza 2016 prende sempre più forma. I sedili liberi sono appena quattro: uno è quello del team di Enstone, l’altro sarà quello riservato al pilota che affiancherà Grosjean in Haas con la Manor che, per il momento, non ha confermato l’attuale line-up anche per la prossima stagione.