Lotus, o paghi prima o niente motore

Una delle principali sorprese in negativo di questa stagione è la Lotus che finora non è riuscita a far nulla di produttivo portandosi a casa solo 8 punti che la collocano all’ottavo posto della classifica costruttori; posizione molto inferiore rispetto al quarto posto del 2013. Per i dirigenti del team britannico le mancanze tecniche di questa vettura sono dovute principalmente alla power-unit Renault che fino ad esso è stata una vera débâcle. Infatti dall’anno prossimo la scuderia capitanata da Enstone  sarà fornita dai V6 turbo Mercedes che però, secondo il contratto, dovranno essere pagati anticipatamente.

Il team tedesco si è messo ben in guardia da una possibile bancarotta della scuderia anglosassone e per questo se la Lotus vorrà avere la prestazionale power unit tedesca dovrà pagare la metà del costo del motore entro la fine del 2014altrimenti si dovrà accontentare di quelli Renault. A tal proposito la Lotus sta attuando un importante piano di rilancio economico per provvedere al pagamento di questi costi che ammonterebbero a ben 10 milioni. Se la casa britannica si assicurasse la power-unit di Brixworth rimpiazzerebbe l’uscente McLaren che dal prossimo anno monterà gli esclusivi motori Honda. Fortunatamente il principale sponsor della Lotus, cioè la Genii capital, si starebbe defilando dal circus e questo porterebbe all’avvicinamento di alcuni partner pronti ad investire nel progetto di risanamento di Gerard Lopez.