FIA guida

© FIA via fia.com

Chiarire, unificare e rendere trasparente la direzione delle decisioni sportive

L’ultimo documento pubblicato dalla FIA, intitolato “Racing Guidelines”, rappresenta un passo significativo verso una maggiore chiarezza e uniformità nell’applicazione delle linee guida FIA in pista, innescato dalle recenti polemiche sugli episodi controversi delle stagioni precedenti. Di seguito i cinque aspetti principali emersi.

Tabella delle penalità per circa 100 infrazioni comuni nelle nuove linee guida FIA

La FIA ha reso note le sanzioni raccomandate per circa 100 infrazioni ricorrenti, come tagli della track limits, condotta in difesa o attacco, incidenti in staccata, e utilizzo improprio del DRS. Sebbene queste linee guida non abbiano valore legale vincolante, offrono ai team, ai piloti e ai fan trasparenza sulle decisioni dei commissari: ora è più chiaro perché una manovra è penalizzata o meno

Obiettivo di maggiore coerenza nelle decisioni sportive

La pubblicazione del documento risponde alle critiche circa scarsa uniformità: diversità di sanzioni tra episodi simili, che sollevavano dubbi sull’arbitrio. George Russell, direttore della GPDA, ha accolto positivamente l’iniziativa, definendola un utile passo verso una maggiore trasparenza nello sport, sottolineando l’importanza di una chiarezza comune nella voce stewards .

Nessuna autorità normativa vincolante

Le linee guida restano indicazioni, non un regolamento ufficiale. Questo significa che i commissari non sono obbligati a seguirle alla lettera, ma devono comunque motivare eventuali scelte divergenti. L’intento vero è favorire senso comune e stabilità, più che imporre rigidità giuridica.

Queste norme includono dettagli su:
– Superamento e difesa (offerta di spazio, precedenza all’interno della curva, “apex”)
– Track limits (gesto quando si esce dalla pista),
– Bandiera gialla,
– Procedure di Safety Car.
Tali aspetti sono stati aggiornati in base ai feedback ricevuti nelle stagioni precedenti: ad esempio nel 2024 – tra USA e Messico – si sono verificati episodi controversi come l’invasione di pista in rettilineo o movimenti aggressivi in curva.

Aggiornamenti pianificati con coinvolgimento attivo

Il documento era già stato rivisto verso fine 2024, con rifiniture presentate nel weekend del GP del Qatar. La FIA ha promesso che continuerà a raccogliere input da piloti e team per affinare sempre di più il testo, con l’obiettivo di diventare un riferimento costante, non un optional occasionalmente consultato.

Perché queste linee guida sono un passo avanti

Maggiore comprensione per tifosi e media
Con 100+ infrazioni e sanzioni chiaramente definite, giornalisti e appassionati possono seguire le gare con strumenti concisi per interpretare le decisioni dei commissari.
Piloti come Russell e Hamilton hanno auspicato maggiore chiarezza – e questa pubblicazione rafforza il dialogo pilota‑FIA, riducendo la sensazione di arbitrarietà. Russell ha espresso speranza per un approccio “senso comune” e stewards permanenti lungo tutto l’anno

L’uniformità è un nemico dell’ingiustizia percepita. Se ogni weekend le stesse azioni ricevono sanzioni simili, le contestazioni calano ed emerge un ambiente più competitivo e corretto.

Quali sono i prossimi passi nelle linee guida FIA?

Applicazione immediata nei GP in corso, a partire dal weekend in cui è stato pubblicato.

Continuo aggiornamento: i piloti e i team possono continuare a segnalare anomalie, con la FIA pronta a revisioni delicate.
Se l’efficacia dovesse dimostrarsi elevata, il documento potrebbe spingere verso un’integrazione formale nel Codice Sportivo Internazionale.