Leclerc e la condizione mentale

Credits: Scuderia Ferrari Press Area

Sulla pista virtuale cinese, il monegasco ha fatto registrare prima la pole position e successivamente la vittoria, seconda in questo mondiale particolare

Se fosse stata una gara reale, ci sarebbe stato sicuramente da divertirsi. Abbiamo già avuto prova del talento e del coraggio di Charles Leclerc e il pilota della Ferrari non si sta trattenendo nemmeno durante questa serie di Gran Premi virtuali. Il giovane pilota ha vinto la seconda tappa tenutasi in Cina, dopo aver dato lunga battaglia ad Alexander Albon. Il tailandese si è poi dovuto accontentare della seconda posizione, ma ha contribuito a rendere entusiasmante questo secondo appuntamento.

SFIDA LECLERC-ALBON SIN DALLE PRIME CURVE

Dopo essersi fatto notare durante la sessione di qualifica, Leclerc ha aperto il gas e la competizione con Albon fin dai primi minuti. Durante le primissime curve, il monegasco ha cercato di ampliare il divario tra sé e il pilota della Red Bull, che ha però poi optato per una strategia rischiosa. Albon ha infatti anticipato la sosta al quinto giro per cercare di dare del filo da torcere a Leclerc. E così è stato.

Al giro successivo il pilota della Ferrari è rientrato ai box per la propria sosta, venendo ostacolato da un altro protagonista del Circus e perdendo quindi tempo importante. Di conseguenza, Leclerc ha visto materializzarsi davanti ai suoi occhi la strategia tanto rischiosa quanto azzeccata del pilota della Red Bull. Ma Leclerc non ha mollato la presa.

La rimonta nei confronti del suo diretto rivale è iniziata subito dopo. Nei giri successivi al pit stop, Leclerc è stato letteralmente incollato agli scarichi di Albon, lanciandosi poi all’interno della curva 1, con una manovra al limite, per assicurarsi la prima posizione. A questo punto, Albon ha cercato di fare la sua parte. Il tailandese non si è voluto arrendere e ha cercato di mantenere il ritmo per il resto della gara. Tuttavia, poco a poco, Leclerc è riuscito a distanziarlo, conquistando di fatto la vittoria della gara.

PROTAGONISTI ANCHE GLI ALTRI PILOTI

Tra i nomi della Formula 1, oltre a Leclerc e Albon, sono stati interessanti anche quelli di Carlos Sainz e Antonio Giovinazzi. Lo spagnolo, partito dodicesimo e finito decimo, è stato autore di una gara in rimonta, sulla scia di una strategia forse troppo rischiosa. L’idea di Sainz era quella di costruire il Gran Premio su un’unica sosta. Un’idea interessante, che però non ha dato i risultati sperati. Fermatosi al quattordicesimo giro, Sainz ha dovuto accontentarsi momentaneamente della decima piazza.

Lo spagnolo ha poi cercato di rimontare per entrare almeno nella top ten, ma all’ultimo giro del Gran Premio ha visto soffiarsi da sotto il naso la nona posizione, andata poi nelle mani di Nicholas Latifi. Quarto e quinto posto, invece, sono andati ad altri due protagonisti del Circus. George Russell e Stoffel Vandoorne hanno infatti chiuso l’uno attaccassimo all’altro.