Le pagelle del Gp di Spagna

Il Gp di Spagna ha ribadito lo stradominio delle Mercedes che, infatti, hanno vinto con un distacco finora mai riscontrato. Vediamo nel dettaglio come sono andati i protagonisti.

Sebastian Vettel: voto 8. Nel week end che sembrava dover risultare il peggiore finora vissuto, si esalta in gara e rimonta dalle retrovie nelle quali si era trovato dopo una qualifica penalizzata dalla mancanza d’affidabilità. Finisce ancora dietro Ricciardo, ma questa volta con una gara magistrale.

Daniel Ricciardo: voto 7. Arriva davanti a Vettel ma gli do un voto più basso. Fa ciò che può fare un “normale”, vale a dire arrivare terzo. Fa tutto bene, però prende lo stesso 49 secondi di ritardo. Un 7 va più che bene.

Nico Rosberg: voto 9. Penalizzato da una bandiera rossa durante le Q3, perde la pole e con essa una buona fetta di chances di aggiudicarsi la gara. Però non si arrende e tiene botta ad Hamilton. Usa una sequenza di mescole diverse e alla fine arriva ad insidiare Hamilton. Non riesce a passarlo, ma dovrebbe sempre mostrare un’intensità simile.

Lewis Hamilton: voto 10. Conquista la pole e da essa decide che, a partire dalla prima curva in poi, non avrebbe più dovuto vedere nessuno nei suoi specchietti. Non gli riesce; Rosberg gli rimane a distanza ravvicinata. Però l’inglese lo tiene dietro e guadagna la leadership del campionato.

Fernando Alonso: voto 6. Guida una vettura che a Barcellona ha dimostrato di andare lenta sul dritto, sul misto e sui curvoni veloci. Una situazione disarmante. Detto ciò, ha sofferto più del solito Raikkonen che, però, ha regolato nel finale grazie ad una strategia favorevole allo spagnolo.

Kimi Raikkonen: voto 6. Finalmente si rivede il finlandese competitivo. Passa il 90% della gara davanti ad Alonso ma è costretto a cedere allo spagnolo nel finale grazie anche al sorpasso meraviglioso fatto da Fernando. Certo che, se per Raikkonen le motivazioni sono sempre state un problema, con questa Ferrari qui…

Romain Grosjean: voto 6. Fa una qualifica da 9 e tenta di difendere questo magnifico bottino durante la prima parte di gara. Per un pò di giri sembra riuscirci, poi la sua Lotus paga la mancanza di prestazione e lui, inevitabilmente, rimbalza indietro.

Pastor Maldonado: voto 5. Qualifiche da buttare, aveva la gara per poter rimediare. Invece il venezuelano non vede neanche da lontano la zona punti. Unica nota positiva: non fa neanche un incidente in gara!

 Jenson Button: voto 5. Per questa McLaren disastrata Barcellona rappresenta un vero incubo. I lunghi curvoni veloci sono un inferno infinito fatto di sottosterzo. Button affonda con la sua McLaren, ma lo fa con dignità. arrivando, almeno, al margine della zona punti. Spero solo possano fare qualcosa di meglio in Austria e Canada.

Kevin Magnussen: voto 4. Stesso discorso fatto sopra per Button con la differenza, però, che il giovane danese rimane ancora più lontano dalla zona punti. Ma è chiaro che per un debuttante questa situazione risulta essere devastante. Lui, però, usa la testa e, sebbene lento, finisce le gare senza commettere stupidaggini.

Felipe Massa: voto 3. Nel Gp in cui Bottas fa l’eroe, lui fa il pollo. L’intero week end del brasiliano è stato da buttare. L’unica nota positiva è che la Williams è andata davvero forte in un circuito probante come quello catalano. Solo che non era la sua Williams. Dovrà svegliarsi se non vorrà fare il secondo anche di Bottas

 Valtteri Bottas: voto 7. Grande qualifica, grande gara e, per un finlandese atipico come lui, uno che si fa prendere spesso dall’emozione, una gara perfetta e, soprattutto, intelligente. Ha resistito fin quando ha potuto agli attacchi che gli sono arrivati dalle Red Bull ma non ha voluto esagerare per non rovinare il risultato finale. Bravo!

Hulkenberg: voto 6; Perez: voto 7; Gutierrez: voto 6; Sutil: voto 5; Vergne: voto 5; Kvyat: voto 5; Bianchi: voto 6; Chilton: voto 5; Kobayashi: voto 5; Ericsson: voto 5