Formula 1 La Marussia è salva? Il 19 febbraio uscirà dall’amministrazione controllata 4 Febbraio 2015 Eleonora Ottonello La Formula 1 potrebbe magicamente riacquisire uno dei suoi protagonisti, tanto che in occasione del prossimo GP d’Australia, sulla griglia di partenza di Melbourne potremmo vedere venti vetture. La Marussia è vicinissima al ritorno nel Circus visto che il prossimo febbraio uscirà definitivamente dall’amministrazione controllata. Gli ostacoli più grossi sembrano essere stati scavalcati alla fine tanto che la squadra avrebbe infatti anche già pagato la tassa di iscrizione al Mondiale 2015 di Formula 1. La Marussia dovrebbe presentarsi in griglia col nome di Manor e trasferirsi nella factory Virgin, a Sheffield. Ma la palla ora passa allo Strategy Group che si riunirà giovedì: quando manca appena un mese alla prima gara del Mondiale, per la Marussia non c’è abbastanza tempo per realizzare una nuova monoposto, e quindi, necessiterà inevitabilmente di una deroga per schierare la vettura del 2014. Eppure il cammino della scuderia anglo-russa verso la Formula 1 è tutt’altro che scontato: nella speranza di mettere mano su un premio FOM più cospicuo a fine 2015, la proposta potrebbe trovare l’opposizione di diverse squadre.Nel comunicato rilasciato in mattinata, Morgan Rossiter , uno degli amministratori che hanno seguito l’intricata faccenda, ha sottolineato che la Marussia avrebbe anche trovato un accordo con i suoi creditori ma l’identità del misterioso investitore è ancora top secret. Dopo le prime indiscrezioni che volevano la Ferrari nell’operazione di salvataggio della Marussia, nelle ultime ore Autosport ha lasciato intendere che dietro a questa operazione avrebbe potuto esserci la McLaren che però ha già smentito i rumors. Tags: Marussia F1 Team Continue ReadingPrevious Formula 1, Lewis Hamilton: rinnovo con Mercedes e poi il ritiro?Next Sulle orme del padre: Mick Schumacher vicino al debutto in F4