Kevin Magnussen: «Stoffel Vandoorne merita la Formula 1»

Kevin Magnussen in the paddock.

Il crudele destino dei terzi piloti. Nascosti nei box aspettano il momento buono. Uno di quelli che stanno aspettando la giusta opportunità è Kevin Magnussen, terzo pilota della McLaren che, dopo aver preso parte al GP d’Australia al posto dell’infortunato Fernando Alonso, è tornato in panchina. Proprio in occasione della gara di Melbourne, il pilota di riserva della McLaren è stato costretto a non prendere nemmeno parte alla corsa dopo che, il suo motore Honda, nel giro di formazione, ha deciso di chiudere anticipatamente la giornata.

Kevin Magnussen e Stoffel Vandoorne sono le due punte di diamante tra i giovani seguiti dalla McLaren e con Button, più vicino al ritiro rispetto ad Alonso, e qui si parla solo per questioni anagrafiche, i due giovanissimi aspettano di avere la loro occasione. Proprio il positivo avvio di stagione di Vandoorne con la ART in GP2, indubbiamente sta mettendo sotto pressione Magnussen che però ha riconosciuto tutto il talento del pilota belga.
«Stoffel sta facendo un ottimo lavoro e merita di avere una possibilità in Formula 1. Se non ce la facesse non sarebbe corretto e, per come sono fatto io, non riesco a dire una falsità anche se questa non mi avvantaggia. Con sempre meno posti disponibili in Formula 1, la concorrenza è spietata. Quello che posso fare io è concentrarmi sul mio lavoro e non preoccuparmi del resto – ha commentato Magnussen – Non prendo parte alle gare e quindi non posso vincere in pista ma devo avere fiducia sulla mia esperienza, su quello che ho fatto di buono in Formula 1. Sono salito sul podio e la McLaren ha deciso di tenermi perché crede in me. Conoscono il mio potenziale», ha concluso.

Eleonora Ottonello
@lapisinha