Analisi della redazione Il pulsante proibito in città che tutti usano a sproposito | Il nuovo Cds punisce l’abuso con stangata di 150€ 8 Novembre 2024 Pietro Santercole Multe in arrivo con il nuovo CdS - ansa - f1world.it Cambierà parecchio il nuovo Cds in arrivo. Netto giro di vite e stretta governativa. C’è anche una stangata per il pulsante proibito. Matteo Salvini, il grande promotore del corposo upgrade del nuovo Codice della Strada, per qualcuno una rivoluzione per altri un mezzo disastro che comporterà non pochi problemi, l’aveva promesso per inizio dell’estate. Addirittura prima di luglio.Dovrebbe arrivare, condizionale d’obbligo e non prima del passaggio obbligatorio in Senato, entro la fine dell’anno solare. Per dicembre. Un Cds che porterà molti cambiamenti per gli automobilisti. Un vero e proprio giro di vite.In arrivo misure stringenti per chi guisa guida in modo irresponsabile o, peggio ancora, sotto alcol o droghe che rischia il ritiro immediato della patente e una sospensione a tempo determinato. Stangata per chi usa il cellulare al volante, anche se fermo davanti al semaforo. Pene ancora maggiori per i recidivi. Rivoluzione autovelox e regolamentazione dei monopattini tra le novità più attesi. I rilevatori di velocità non esisteranno più in città, sotto i 50 Km/h, verranno istallati dove realmente servono, a distanza specifica l’uno dall’altro. Casco, targa e assicurazione per i monopattini, via dai marciapiedi e con una sola persona sopra.Il pulsante probitoIl CdS, dunque, sta per cambiare, ma non verrà certo stravolto, molte norme resteranno tali, con le stesse sanzioni di sempre. Tra queste massima attenzione a quel pulsante proibito che in città in moltissimi utilizzano a sproposito. Di che si tratta? Di uno strumento che abbiamo usato almeno una volta, se non di più, nella vita: il pulsante per le quattro frecce, regolamento dall’articolo 151 dell’attuale Cds. Una bella ripassatina non farebbe male, in molti hanno pagato a caro prezzo il mal funzionamento. Quattro frecce, l’uso improprio reca un danno economico – youtube – f1world.itL’abuso di quel pulsante equivale a una stangataQuel pulsante va utilizzato non ad capocchiam o quando ci pare, bensì a seconda di determinate occasioni: in caso di ingombro della carreggiata quando il veicolo ostacola la circolazione, quando si circola a velocità ridotta per un guasto alla propria macchina (per esempio), oppure per avvisare gli altri della presenza di un rischio, che siano code o rallentamenti improvviso va benissimo. Per tutto il resto si rischia una vera e propria stangata.Sì perché quel pulsante nasce solo ed esclusivamente per garantire la sicurezza di tutti, il che non vuol dire usarlo per violare altre norme stradali. In questo caso (il mancato pericolo) la multa parte dai 36 euro per arrivare a 148. Non solo. Chi non rispetta le regole riguardanti la fermata e la sosta può incorrere anche in sanzioni aggiuntive, fino ad arrivare a 173 euro per l’uso improprio delle quattro frecce. Meglio farci attenzione. Continue ReadingPrevious Chi è il nuovo pilota Sauber, Gabriel Bortoleto?Next Patente, da ora in poi solo dopo i 26 anni | La legge contro le stragi del sabato sera, “giovani causano troppi incidenti”