Identikit degli automobilisti più fermati durante i controlli antidroga | Anche tu sei nella lista, ecco perché

Posto di blocco

Posti di blocco sempre più specifici in Italia - ansa - F1World.it

Svelata la lista dei profili degli automobilisti più fermati durante i controlli antidroga. L’identikit è presto delineato.

La prima impressione è quella che conta. Potrebbe essere questo un punto di partenza della strategia delle forze dell’ordine nel momento in cui c’è da fermare un automobilista che ha più possibilità di essere fermato in chiave controlli sulla droga.

Ovviamente queste possibilità non sono figlie del caso, né a sensazioni. Ci sono dei profili che hanno più semplicemente maggiori probabilità di essere fermati. Sebbene esistano gli insospettabili, quand’anche chiunque più essere fermato, sono stati scoperti e rivelati alcuni schemi chiari che indicano chi è nel mirino delle autorità.

Da circa sessanta anni, in Spagna la DGT ha un obiettivo ben preciso, ridurre il numero di incidenti stradali e di conseguenza il numero di morti e feriti. Non solo. Con questo chiodo fisso, si è andati oltre, con tutta una serie di partnership, ma anche con lo sviluppo di nuovi sistemi sulla viabilità, che vanno a toccare altre criticità.

Tecnologia avanzata e controlli più efficaci, così in Spagna si è giunti all’identificazione di diversi profili di automobilisti. Che hanno maggiori probabilità di essere fermati ai controlli antidroga. Uno dei fattori chiave è abbastanza scontato e viene subito in mente: il comportamento di guida irregolare. Non solo.

Occhio ai dettagli

Tutto nasce da una maggiore cura, sfruttando ovviamente le nuove tecnologie tra cui la tanto chiacchierata Intelligenza Artificiale, grazie alla quale si è partiti ovviamente dalla guida spericolata, ma anche da luoghi specifici.

Zone vicine a bar, discoteche e altri locali notturni sono i punti in cui è maggiore il rischio di trovare automobilisti sotto l’effetto di droghe o alcol. Eventi e festival, ma anche i recidivi, quelli già sanzionati per reati legati all’uso di sostanze stupefacenti durante la guida. Il ripetersi di violazioni di questo tipo pone questi conducenti sotto sorveglianza speciale da parte delle autorità. E qui la tecnologia fa tutta la differenza di questo mondo.

Carabinieri
I carabinieri e i controlli anti-droga – ansa – F1world.it

L’importanza dei database

Sistemi tecnologici e database sono aumentati, con lo scopo di monitorare da vicino gli automobilisti che hanno avuto a che fare con la droga, spesso sono sempre gli stessi che ci ricascano. Inoltre, all’interno delle statistiche della DGT, è stato osservato che i giovani conducenti, in particolare quelli tra i 18 ei 35 anni, rappresentano uno dei gruppi a più alto rischio in termini di incidenti legati all’uso di droghe.

Questa fascia di età è spesso associata ad uno stile di vita notturno e sociale, dove è maggiore la possibilità di associare droga o alcol alla guida. Qui ovviamente si concentrano i controlli maggiori. Un progresso tecnologico accompagnato da una maggiore documentazione messa a disposizione per gli agenti del traffico, che ora possono eseguire test in modo più rapido e accurato, il che aumenta l’efficienza delle operazioni. Conoscere così a fondo il “nemico” in strada è il migliore dei punti di partenza.