Dichiarazioni Formula 1 Hulkenberg supplente di lusso 17 Ottobre 2020 Luca De Franceschi Credits: Racing Point Twitter Abu Dhabi 2019 sembrava avere decretato il calo del sipario sulla carriera di Nico Hulkenberg (di cui, al termine dell’anno scorso, avevamo proposto gli highlights) In particolare, fu il GP di Germania, in una Hockenheim flagellata dalla pioggia, a segnare il destino del talento di Emmerich, che si autoeliminò mentre aveva grandi chance di ambire a un podio. Cyril Abiteboul lo criticò apertamente, preferendogli per il 2020 il francese Esteban Ocon, più adatto a rappresentare il marchio Renault per passaporto ed età. Ma le convulse vicende della stagione attuale, pesantemente condizionata dal Covid-19, hanno restituito una chance a Nico, che ha disputato entrambe le corse di Silverstone cogliendo come miglior piazzamento un dignitoso 7° posto. Chance che si è ripresentata al Nurburgring, quando il tedesco è stato chiamato in fretta e furia per sostituire il malato Lance Stroll, che ha dato forfait il venerdì. Nico ha raccontato lo scorso weekend sulla foresta dell’Eifel, concluso all’ottavo posto dopo la partenza dal fondo della griglia: “Non sarebbe potuto accadere in un’altra squadra. Alla Racing Point avevano il sedile fatto su misura per me, ed era la seconda volta che scendevo in pista per loro nel 2020. In un’altra squadra non sarebbe potuto succedere con queste tempistiche così ristrette, poiché non hanno un sedile per me – ha spiegato Nico ad Auto Motor und Sport – Ma io sono contrattualmente libero. Dunque potrei accettare chiamate da ogni team”. MARKO PUNTA GLI OCCHI SU HULK Anche la Red Bull sembrava, in un primo momento, necessitare di un sostituto per il GP dell’Eifel, dopo che il primo tampone su Alex Albon non aveva sortito risultati. “Sarebbe stato difficile con la Red Bull – ha confessato ‘Hulk’ – perché non hanno un sedile pronto per me. Ma, complice l’inattività di venerdì, in un modo o nell’altro sarebbero riusciti a prepararmi sedile e vettura”. A proposito di Red Bull, proprio la squadra anglo-austriaca ha puntato gli occhi sul talento di Emmerich, che pare rappresentare – assieme a Sergio Perez, ‘cacciato’ dalla futura Aston Martin – un serio candidato. I risultati di Albon, eccezion fatta per il podio del Mugello, non garantiscono al team un costante apporto di punti, per il quale ci sarebbe bisogno di un pilota più solido e con esperienza. L’identikit ideale sarebbe proprio Nico o, in alternativa, lo stesso Perez. Tags: 2020, Nico Hulkenberg, Racing Point F1 Team Continue Reading Previous George Russell potrebbe non correre in Williams nel 2021Next Buemi prossimo test driver Red Bull