Hulkenberg: “Non penso ai top team al momento”

Il debutto alla 24Ore di Le Mans e la strepitosa vittoria con la Porsche, ha enfatizzato l’attenzione del circus su Nico Hulkenberg e, nonostante non sia mai salito sul podio, il tedesco resta uno dei piloti maggiormente quotati sulla griglia.
Con l’arrivo della fama, l’interesse è cresciuto e il pilota Force India è stato più volte associato ai sedili dei top team; secondo il tedesco, però, il tutto è solo una falsa impressione creata dai media.

Voi giornalisti fantasticate troppo su di me!” ha esordito il tedesco in una recente intervista, ed ha continuato: “Non sono interessato. Al momento sono qui, sono felice per quello che sto facendo. Voglio dare il mio meglio, voglio battere il mio compagno di squadra, poi vedremo se accadrà o no in futuro.”.

Il successo del 2015 ha alimentato addirittura voci su un presunto futuro in Ferrari, prima che arrivasse il rinnovo di Raikkonen. A detta di molti nell’ambiente della F1, il tedesco non ha mai realmente avuto la possibilità di mostrare il suo vero potenziale; ma Hulk ribadisce di essere soddisfatto del suo attuale team e di voler rispettare il contratto che lo vede alla Force India sino al 2017.

Ovviamente mi piacerebbe essere davanti e vincere delle gare, ma in questi anni ho imparato che meglio non forzare le cose. E’ un qualcosa su cui non ho il massimo controllo, non so come andrà a finire.”.

Il vincitore di Le Mans non ha mai gareggiato con lo stesso team per di più di una stagione, per questo la sua decisione di firmare per due anni con la Force India dimostra la forte intesa con la squadra.

Mi sento davvero a mio agio, è una della ragioni che mi hanno portato al rinnovo. Il supporto del tuo team – ha continuato- e quello di tutto il management, è un fattore molto importante per un pilota e può influenzare anche le tue prestazioni.”

Sono molto fiducioso riguardo la prossima stagione, sono sicuro che potremo chiudere il gap con la Williams. Vedo del potenziale e sono sicuro che verrà fuori.” ha terminato Hulkenberg.