GP Ungheria 2019, Bottas: “Non vedo l’ora di tornare in pista”
Per Valtteri Bottas il venerdì sul circuito di Budapest non è certo iniziato nel migliore dei modi, gettando sul pilota finlandese l’ombra del disastro combinato lo scorso weekend.
Durante la prima sessione di prove libere, suo malgrado Bottas non è riuscito a raccogliere dati sufficienti per valutare le performance della sua Mercedes.
A causa di un problema occorso alla sua power unit, infatti, il finlandese ha dovuto riportare la macchina ai box e interrompere la sua mattinata.
I meccanici, infatti, non sono riusciti a comprendere l’origine del problema e hanno preferito sostituire in toto la sua power unit, cosa che però lo ha escluso dal poter registrare un crono.
“Durante il mio primo giro cronometrato in FP1, ho avuto un problema con il motore e ho perso potenza. È entrato nella modalità di sicurezza, quindi non sono riuscito a proseguire e sono rientrato ai box. Il team non è riuscito a capirne la causa in modo immediato, quindi abbiamo deciso di cambiare la power unit per la seconda sessione di prove”.
L’idea, per Bottas e per i suoi meccanici, era quella di rimettere la monoposto in pista e registrare più giri possibili durante il pomeriggio.
Purtroppo, com’è successo a tutti i piloti in pista, la pioggia ha impedito di raccogliere dati significativi, per cui anche per Bottas si è trattato di un venerdì un pò complicato.
Nonostante tutto, il finlandese ha avuto sensazioni positive dalla monoposto, che al di là del piccolo problema di affidabilità, si è poi comportata bene durante i pochi giri percorsi.
“[…] Nonostante tutto la macchina è andata bene durante i pochi giri in cui l’ho guidata. Ho potuto sentire il suo bilanciamento e farmi un’idea sugli aspetti su cui dobbiamo ancora lavorare in vista di domani”.
Aver potuto guidare sul bagnato ha rappresentato comunque un piccolo aspetto positivo, dato che Bottas ha avuto modo di percepire un buon feeling con l’intera monoposto.
Un equilibrio che il finlandese ha descritto come molto più piacevole rispetto allo scorso weekend, con una maggiore presa e stabilità sull’asfalto.
Naturalmente, come Hamilton, anche Bottas non vede l’ora di iniziare a correre davvero, già a partire dalle qualifiche di domani, per porre rimedio all’errore che ha messo fine alla sua gara domenica scorsa.