GP Stati Uniti, Norris: “È stata una bella gara”
Lando Norris si assicura il terzo posto nel GP degli Stati Uniti, un risultato eccellente sia per l’inglese che per la McLaren
Il weekend di Formula 1 negli Stati Uniti si conclude, e sembra che l’inglese della scuderia di Woking abbia finalmente trovato la sua “eldorado”. Nonostante Verstappen e Hamilton abbiano mostrato un ritmo impressionante, Norris ha dimostrato di avere un ottimo feeling con la sua monoposto in questo GP degli Stati Uniti. La vittoria sembra sfuggirgli, creando quasi una sorta di maledizione per il pilota McLaren. Il nativo di Bristol continua a collezionare ottimi risultati, ottenendo il suo quarto podio consecutivo e cercando di raggiungere la quinta posizione di Leclerc.
Fourth podium in a row for LN4. 🍾#USGP 🇺🇸 pic.twitter.com/HUnzLixxVv
— McLaren (@McLarenF1) October 22, 2023
Alla partenza della gara, Norris si trova in prima posizione grazie a una partenza eccezionale, seguito da Leclerc. L’inglese cerca di creare un divario, ma non riesce a mantenere un ritmo sufficiente. McLaren richiama il suo pilota ai box per montare gomme hard, cercando una strategia a singola sosta. Tuttavia, questa decisione si rivela non positiva, costringendo Norris a un secondo pit stop. La scuderia di Woking, tuttavia, prende una decisione azzeccata, poiché riesce a preservare la terza posizione del proprio pilota, anche grazie a un sorpasso su Leclerc. Il GP degli Stati Uniti si conclude in modo eccellente per Lando Norris, ma la vittoria sembra tardare ad arrivare. Riuscirà a conquistarla o condividerà questo sfortunato record con Nick Heidfeld?
Dichiarazioni del pilota
Norris, intervistato a fine gara, dichiara che: “Quando ho raggiunto la prima posizione, ho cercato di gestirla, ma non è stato sufficiente. Sono soddisfatto, la mia è stata una buona gara. Sapevamo dei problemi legati alle gomme e delle sfide che avremmo affrontato, quindi ci aspettavamo una gara difficile. Verso la fine ho iniziato a lottare con il degrado delle gomme. Hamilton e Verstappen si sono allontanati rapidamente, quindi ho dovuto concentrarmi sulla mia gara. Sono comunque contento perché il team ha fatto un lavoro eccellente“.