GP Messico,FP3: Verstappen davanti, Albon e Perez incollati alle sue spalle. Leclerc 13°

GP del Messico

© Red Bull Press Area

Le FP3 del GP del Messico vedono Verstappen al comando inseguito a soli settantanove millesimi da Albon, alle sue spalle Perez. Ferrari imbottigliata nel traffico

Dopo quanto visto nella giornata di ieri, i piloti scendono in pista per l’ultima sessione di prove libere (FP3). Sessanta minuti preziosi per tutti, che serviranno a testare e ultimare gli assetti delle monoposto in vista delle qualifiche. L’autodromo Hermanos Rodríguez riporterà gli scenari visti già nel GP degli Stati Uniti dove Red Bull sembra aver perso la sua aurea da protagonista indiscussa? Nonostante i pochi minuti dedicati ai long-run nelle FP2 (causa pioggia ), quest’ultimi hanno evidenziato un’ottimo passo sia per McLaren che per Ferrari, che non vedrebbero così irraggiungibile il solito Verstappen.

Nelle prime simulazioni di qualifica delle FP3 a iniziare a far segnare i primi tempi sono Sainz e Leclerc. Le due Rosse si piazzano davanti, con il pilota #16 che sta davanti al #55 solo un decimo. A interrompere l’1-2 Ferrari ci pensano i due Mercedes, con Russell davanti a Hamilton. La pioggia di ieri sembra aver azzerato il grip in pista, motivo per cui i piloti sono costretti a girare molto per gommarla. A trentotto minuti al termine, scendono i due Red Bull, con Perez che si mette in quarta posizione (a sandwich tra le due Ferrari) mentre Verstappen la mette in seconda, a settantatré millesimi dalla prima posizione. Sul finale della simulazione, entrambi si migliorano, col pilota #11 che la piazza in terza mentre #1 torna al comando. Da evidenziare un super Ricciardo che (forse sù di motore) piazza il quarto tempo con gomma media.

Il traffico principale rivale

I piloti dedicano una decina di minuti al long-run, in cui si evidenzia la costanza nei tempi di Russell e Leclerc, che riconferma quanto buon visto ieri. Il monegasco ha effettuato il passo gara con la C5, la mescola più morbida. Sainz invece apporta delle modifiche sulla sua monoposto; cambio d’ala posteriore per lo spagnolo, che inizia la sua simulazione passo gara con tempi simili a quelli del #16.

Cambio assetto in casa Red Bull la quale non dedica spazio al passo gara. Negli ultimi minuti, spazio alla seconda simulazione qualifica: Verstappen davanti a tutti seguito da Albon (a soli settantanove millesimi) e Perez. Difficoltà per i due Ferrari con Leclerc costretto ad abortire il tempo a causa della presenza di Magnussen in traiettoria; stessa sorte ma più pericolosa per Sainz che per evitare Stroll finisce in testacoda (senza conseguenze). Ecco i risultati delle FP3 del GP del Messico