GP del Mediterraneo: Ecclestone vuole la gara in Grecia

Non è la prima volta che se ne parla, ma ora sembrano esserci qualcosa di più di sole voci. Bernie Nonostante la crisi economica che l’intero pianeta sta affrontando, Bernie Ecclestone sembra intenzionato a continuare ad allargare le frontiere della Formula 1 e una delle prossime novità potrebbe essere la Grecia, un paese del vecchio continente, dove il Patron vorrebbe vedersi svolgere il GP del Mediterraneo, marchio registrato dalla FOM nel mese di maggio. Secondo le prime indiscrezioni la corsa, potrebbe svolgersi a Keratsini-Drapetsona, non troppo distante da Atene, e a finanziare l’evento sarebbe una società privata.

La Grecia, culla della cultura e dell’arte, in tempi più recenti viene ricordata per essere stato il primo paese dove la crisi economica ha seriamente creato scompiglio, con vere e proprie manifestazioni in strada. Non si può dire che la nazionale sia ufficialmente fuori dalle problematiche economiche e sinceramente l’investimento di un miliardo di dollari per la realizzazione del tracciato sembra davvero inappropriato dopo aver ricevuto una somma quantificabile in circa 150 miliardi di euro come aiuti dopo la recessione. Eppure la Grecia è veramente vicina alla Formula 1.

Ma non sarà un Tilkodromo. Un po’ sullo stile di Valencia, la gara dovrebbe svolgersi al porto di Drapetsona e Athanasios Papatheodorou dovrebbe essere l’architetto che realizzerà l’impianto: «Il primo ministro ha sostenuto pienamente l’iniziativa di provare ad organizzare un Gp di Formula 1 ed è impaziente di incontrare la Federazione Internazionale per dare il via al progetto della Dielpis – ha sottolineato alla CNN Papatheodorou – La nostra esperienza nel realizzare grandi eventi non si discute, visto il successo dei giochi Olimpici di Atene 2004, una grande credenziale».