Gp Italia Formula 1, Sebastian Vettel: «Spero di tornare sul podio di Monza»
È un fine settimana davvero speciale quello che Sebastian Vettel si appresta a vivere. Alla sua prima stagione da pilota della Scuderia Ferrari, per il tedesco questo è la prima volta che scenderà in pista a Monza per il Gp d’Italia con i colori della Rossa, davanti ai tifosi Ferraristi che saranno presenti in Autodromo. In questo tracciato il pilota tedesco ha vinto tre edizioni, da rivale della Ferrari, la prima volta con la Toro Rosso nel 2008 sotto il diluvio, poi nel 2011 e 2013 con la Red Bull.
Durante la consueta conferenza stampa del giovedì, ecco le prime parole di Seb alla vigilia delle prime prove libere: «Spero di tornare sul podio di Monza, dopo tanto tempo finalmente non verrei fischiato. Qui ho fatto bene in passato, ho visto la passione del mondo Ferrari e non vedo l’ora di capire com’è farne parte. Non so se questa volta sarà più duro vincere. Il successo del 2008 con la Toro Rosso fu un miracolo. So, che la gente si aspetta molto da noi. Non posso promettere nulla se non che darò il massimo».
A proposito del podio di Monza e su ciò che gli aspetta: «Il podio è stupendo, si vedono tutti i tifosi arrivare dalle tribune e dal prato vestiti quasi tutti di rosso che sventolano le bandiere. In passato non ci avevo fatto caso, ma ora è diverso naturalmente. È un privilegio guidare questa macchina e anche se sappiamo di avere avversari molto forti, faremo del nostro meglio per rendere felici i nostri tifosi».
Poi Vettel torna a parlare della Pirelli, dopo quanto gli è successo al Gp del Belgio, quando a pochi giri dal termine, mentre era in terza posizione il pneumatico posteriore destro della sua SF15-T scoppiò, e sulle polemiche che ciò ha provocato: «Continuo a pensare che non sia accettabile avere una gomma che scoppia improvvisamente a quella velocità. È stato molto serio e professionale il modo in cui è stato trattato il caso: servirà a migliorare la situazione». Infine, un ringraziamento alla stessa Pirelli per aver indagato approfonditamente su quanto successo: «La sensazione che ho avuto parlando con gli ingegneri Pirelli è più importante di ogni comunicato stampa. Pirelli è stata molto aperta e di supporto. Credo che l’investigazione debba andare avanti, la cosa più importante è che si facciano progressi».