Formula 1 Gran Premio Gran Bretagna Primo piano GP Gran Bretagna: la sintesi della gara 6 Luglio 2025 Claudia Belfiore © Stake F1 Team Kick Sauber Press Area Il GP di Gran Bretagna si conclude con la vittoria di Lando Norris nella gara di casa, seguito dal compagno di squadra Oscar Piastri e da un fantastico Nico Hülkenberg, che conquista il primo podio della sua carriera Il Gran Premio di Silverstone si conclude con la vittoria di Lando Norris, che trionfa nella gara di casa davanti al suo pubblico; ripercorriamo, in estrema sintesi, le fasi più concitate del GP di Gran Bretagna, condizionato da un meteo instabile, che mette sempre a dura prova piloti e ingegneri. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da FORMULA 1® (@f1) Neanche la pioggia sembra poter fermare il dominio della McLaren, che conferma la propria solidità anche in condizioni climatiche avverse. Oscar Piastri paga a caro prezzo un’ingenuità commessa durante il regime di Safety Car, subendo una penalità di 10 secondi che consegna la vittoria al compagno di squadra Lando Norris. A completare il podio, un sensazionale Nico Hülkenberg: partito 19°, taglia il traguardo in terza posizione e conquista, alla veneranda età di 37 anni, il primo podio della sua carriera. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da FORMULA 1® (@f1) Gara dichiarata ‘wet’, ma alcuni azzardano con le slick Prima del via, la pista va progressivamente asciugandosi, ma molti optano comunque per le gomme intermedie. Dopo il giro di formazione, effettuato dietro la Safety Car, diversi piloti decidono di rientrare subito ai box – tra cui Leclerc e Russell – per montare le slick e partire dalla pit lane. Al via, Max Verstappen parte bene e non si lascia sorprendere da Piastri, riuscendo a difendere la prima posizione. Al secondo giro viene attivata la Virtual Safety Car per un contatto tra Liam Lawson ed Esteban Ocon: Lawson è costretto al ritiro. Esce di scena anche l’argentino Franco Colapinto. La Mercedes approfitta della Virtual Safety Car per chiamare ai box Kimi Antonelli, che monta le gomme slick su una pista ormai quasi completamente asciutta, fatta eccezione per le ultime due curve. Condizioni meteo instabili: una gara segnata da interruzioni e incidenti Bortoleto, su gomme da asciutto, finisce nella ghiaia: gara finita e nuova Virtual Safety Car. Il cielo si rannuvola e torna la minaccia di pioggia, prevista a livello 2. Alla ripartenza, Verstappen prova a contenere Piastri, ma deve arrendersi alla superiorità della McLaren dell’australiano. Al giro 12 rientra il gruppo di testa: doppio pit stop per McLaren, e anche Verstappen viene chiamato ai box. Sosta lunga per Norris, Verstappen ne approfitta ed esce davanti. Nel frattempo, aumenta l’intensità della pioggia. Problemi per Leclerc che finisce lungo. Al 14° giro entra la Safety Car: la gara riprenderà solo se le condizioni miglioreranno. Aston Martin azzecca la strategia con Stroll, che si ritrova sorprendentemente quinto. L’ingresso della Safety annulla i 13 secondi di vantaggio di Piastri sugli inseguitori. Si riparte al giro 18. Hamilton si riprende le posizioni perse su Russell e Ocon con un gran doppio sorpasso. Poco dopo, Hadjar va a muro: nuova Safety Car. Il pilota franco-algerino, a causa delle condizioni di scarsa visibilità, tampona Antonelli e finisce fuori pista. Troppi i danni al retrotreno causati dal contatto: l’italiano è costretto al ritiro. Ocon, tra i pochi ancora senza pit stop, ne approfitta per fermarsi. Il momento decisivo del GP di Gran Bretagna: penalità a Piastri e testacoda di Verstappen Le condizioni di visibilità restano estreme e la corsa prosegue dietro alla Safety Car. Alla ripartenza, Verstappen si gira, ma riesce a riprendere il controllo della RB-21, scivolando però in decima posizione. Nel frattempo, il leader della gara, Oscar Piastri, viene penalizzato di 10 secondi per aver rallentato improvvisamente dietro la safety, prima del riavvio, lasciandosi sorpassare da Verstappen. Incredibile le prestazioni di Stroll, Hülkenberg e Gasly, che occupano rispettivamente la terza, quarta e quinta posizione. Russell approfitta di un errore di Hamilton per superarlo e conquistare la sesta piazza. Il sette volte campione conferma attraverso i team radio le difficoltà nel gestire la guida della sua monoposto. Dopo una scelta azzardata ai box, Russell cerca di ricostruire la sua gara, mentre Leclerc – sempre più in crisi – resta bloccato in dodicesima posizione. Hamilton riesce a riprendersi la posizione su Russell alla Copse. Penalità di 10 secondi per Tsunoda, per essere stato ritenuto responsabile di un contatto con Bearman. Le McLaren saldamente al comando; Leclerc in difficoltà, Verstappen limita i danni Le due McLaren mantengono saldamente le posizioni di testa, davanti al gruppo degli inseguitori. Hamilton risale fino alla quinta posizione, supera Gasly e si mette a caccia di Hülkenberg. Siamo al 30° giro: il sole fa capolino, ma la pista resta ancora bagnata. Hülkenberg sorpassa Stroll, mentre Sir Lewis si avvicina e supera a sua volta il pilota dell’Aston Martin. Russell rientra ai box per montare le slick, ma perde il controllo e finisce lungo, rientrando in penultima posizione. Dopo l’errore alla ripartenza, Verstappen, relegato nelle retrovie, tenta una rimonta. A dieci giri dal termine, molti piloti rientrano ai box per montare le gomme slick. Al rientro, Hamilton perde il controllo della vettura, viene superato dal compagno Leclerc, ancora non fermatosi ai box. Si ferma anche Piastri, che sconta la sua penalità in pit lane, lasciando Norris al comando del GP di casa. Cambio gomme anche per Hülkenberg, che approfitta dell’errore di Hamilton per aumentare il gap dal pilota britannico. Contatto tra le due Haas: entrambe finiscono fuori pista, ma riescono a rientrare. Anche Norris effettua il pit stop. Verstappen continua a lamentare l’inguidabilità della sua Red Bull, mentre Leclerc fatica a mantenere la SF-25 in pista. Hamilton si mette all’inseguimento del podio, ma ha difficoltà a controllare la vettura. Nel frattempo, Verstappen supera Stroll conquistando la quinta; all’ultimo giro anche Pierre Gasly effettua un sorpasso sul pilota canadese, portandosi in sesta piazza. Finisce così il Gran Premio di Silverstone con la vittoria di Norris, davanti al compagno Piastri e alla Kick Sauber di Hülkenberg. Risultati e la Classifica del GP di Gran Bretagna Lando Norris (McLaren) Oscar Piastri (McLaren) Nico Hulkenberg (Stake F1 Team Kick Sauber) Lewis Hamilton (Ferrari) Verstappen (Red Bull) Pierre Gasly (Alpine) Lance Stroll (Aston Martin) Alex Albon (Williams) Fernando Alonso(Aston Martin) George Russell(Mercedes) Oliver Bearman (Haas) Carlos Sainz (Williams) Esteban Ocon (Haas) Charles Leclerc (Ferrari) Yuki Tsunoda Y. (Red Bull) rit. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) rit. Gabriel Bortoleto (Stake F1 Team Kick Sauber) rit. Isack Hadjar (Racing Bulls) rit. Liam Lawson (Racing Bulls) rit. Franco Colapinto (Alpine) Tags: 2025, Gara, GP Gran Bretagna, Lando Norris, McLaren, Nico Hulkenberg, Oscar Piastri, Silverstone Continue Reading Previous GP Gran Bretagna, Hulkenberg: “Aspettavo questo momento da tanto”Next GP Gran Bretagna, Norris: “Mi sento orgoglioso”