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La griglia di partenza del GP del Giappone evidenzia la supremazia del duo Red Bull. Scampata l’allerta tsunami a seguito del terrificante terremoto di magnitudo 7.4 verificatosi a Taiwan nei giorni scorsi, si prospetta un weekend con la minaccia della pioggia. A Suzuka, del resto, il meteo è sempre un’incredibile incognita, ma si sperava che cambiando periodo ci fosse meno instabilità. Invece, nonostante l’anticipo ad aprile, anziché al solito ottobre, il meteo continua a giocare brutti scherzi. La seconda sessione di prove libere infatti è stata drasticamente limitata a causa della pioggia, con attività in pista ridotta ai minimi termini.
La terza sessione e le qualifiche invece si sono disputate sull’asciutto. Cosa c’è da aspettarsi per la gara? Meteo a parte, si prospetta un gara serrata, perché sul long run sono diversi i team che hanno mostrato un ritmo interessante, anche se a Suzuka sorpassare non è semplice. Visto la supremazia mostrata da Verstappen, la vittoria sembra affar suo, seppur i colpi di scena possono essere dietro l’angolo, basti pensare al GP dell’Australia. Perez che scatterà dalla seconda posizione, riuscirà a impensierire il compagno di squadra? Attenzione anche a Norris che scatterà dalla terza piazzola, seguito da Sainz, Alonso, Piastri, Hamilton, Leclerc, Russell e Tsunoda.