Gp Giappone 2014: Anteprima e Orari del weekend 1 Ottobre 2014 Giorgia Meneghetti Round 15! A 5 Gran Premi al termine di questo Campionato Mondiale 2014, la Formula 1 torna a far rombare i suoi motori in Giappone, sullo storico circuito di Suzuka, per la 15° tappa che si terrà il prossimo weekend (dal 03 al 05 Ottobre), salvo imprevisti legati all’eruzione sul Monte Ontake, che tiene in tanti con il fiato sospeso, sperando che non ci metta lo zampino per rovinare l’appuntamento agonistico sul tracciato Nipponico. Ci siamo lasciati alle spalle il weekend di Singapore, dominato ancora una volta dalla Mercedes, con Lewis Hamilton che vince il GP in notturna, e grazie allo “stop” di Nico Rosberg (si è ritirato a causa di un problema tecnico) è balzato in testa alla classifica piloti, e così guarda con ottimismo, salvo imprevisti, sorprese che potrebbero rendere più complicato la corsa del pilota anglo-caraibico verso la sua 2° Corona Iridata, ma non dimentichiamoci degli avversari, che in questi ultimi GP di sicuro avranno modo di tornare protagonisti e mettersi in lista per la vittoria finale. Rosberg dopo la debacle di Singapore, avrà voglia di riscattare e tornare a lottare davanti per conquistare il primo gradino del podio e magari riprendersi la vetta nella classifica piloti, occhio anche a Ricciardo e la Red Bull, e le Williams di Bottas e Massa, potranno rivelarsi protagonisti sul tracciato Nipponico. Per quanto riguarda, il vincitore della scorsa edizione, Sebastian Vettel, che a Singapore ha ottenuto il miglior risultato di questo 2014, salendo sul secondo gradino del podio, davanti al compagno di squadra Ricciardo, nonostante abbia avuto problemi sul finale del Gp con le gomme, vedremo cosa riuscirà a fare in Giappone, la sua Red Bull sembra essere un po’ più in forma in questi ultimi Gp, perciò staremo a vedere, così come le Ferrari di Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, reduci da un Gp in Singapore non proprio esaltante, con l’ennesimo 4° posto conquistato dallo Spagnolo e l’8° posto del Finlandese, ma che si è un po’ intravisto qualche segnale di risveglio del Cavallino, ma dobbiamo attendere il weekend Giapponese ed il resto della stagione per avere certezze o solo illusioni. Albo d’Oro – Su questo tracciato, il pilota che ha ottenuto il maggior numero di vittorie è stato Michael Schumacher (6 volte), seguito da Vettel (4), mentre altri sono rimasti a quota 2. Anche Fernando Alonso ha vinto 2 volte nel Gp del Giappone, anche se il successo del 2008 l’ha ottenuto sul tracciato del Fuji. Tra le Scuderie, il record di vittorie spetta alla McLaren (9 volte), seguita da Ferrari con 7 e la Red Bull con 4. Lo scorso anno, è stato Sebastian Vettel a trionfare in una domenica dove la Red Bull ha anche ottenuto una doppietta, grazie al 2° posto di Mark Webber, e Alonso ottenne il 4° posto, preceduto dalla Lotus di Grosjean. Così come le edizioni 2010, 2012 e 2013 ha vinto il tedesco della Red Bull, mentre nel 2011 ha vinto Jenson Button con la McLaren. Il Circuito – Dopo il Gp di Singapore, la Formula 1 continua il suo viaggio in Oriente, arrivando in Giappone, dove storia e atmosfera che si respira è davvero unico. La pista è una delle più importanti, e storiche è anche tra le più amate da tifosi e piloti, per le sue inconfondibili caratteristiche. È realizzato all’interno di un parco giochi dalla Honda (proprietaria dell’impianto), nei pressi della città di Suzuka, come tracciato da usare per i test, dopodichè è diventato un appuntamento fisso per la Formula 1 e per altre categorie motoristiche. Lungo 5.860 metri, è tra i più spettacolari e tecnici grazie alle caratteristiche delle sue 17 curve, con tornanti come l’Hairpin e curvoni veloci come la 130R. È l’unica nella storia della Formula 1, ad avere una conformazione a 8, con un sottopasso e relativo cavalcavia. Un tracciato davvero bello, dove però è difficile compiere sorpassi, ed è sempre stato messo in una data strategica e decisiva del Campionato, dove più di una volta ha deciso le sorti del Mondiale. Il GP del Giappone, si corre in questa pista dal 1987, tranne nel 2007 e 2008 quando fu sostituito dal circuito del Fuji. Giro di Pista – Si inizia con una leggera staccata prima della curva 1 (non è necessario una vera frenata), dopodichè troviamo un curvone da affrontare scalando la marcia e tenendo il piede sul pedale del freno per affrontare la seconda parte, che si affronta in quarta marcia. In uscita, sfruttando tutto il cordolo, ci si dirige in un tratto misto con le esse in sequenza, dove il pilota sente tantissimo il minor carico aerodinamico delle monoposto 2014 e il peso superiore, perciò è necessario avere anteriore precisissimo nell’inserimento, da gestire con il gas e scalando le marcie, fino alla lentissima curva 6, poi troviamo la lunga Dunlop Curve, una curva a sinistra da affrontare in pieno, arrivando alla staccata prima della Degner Curve, con una marcia, e poi piccolo rettilineo e di nuovo frenata, con una curva da affrontare in terza, si passa sotto il ponte in uscita, dove è necessaria una buona trazione e poi la staccata del tornantino: qui è possibile tentare il sorpasso. In uscita anche qui è necessaria una buona trazione, e davanti c’è un rettilineo che porta alla Spoon Curve, che si affronta come se fosse un’unica curva, nonostante avesse due punti di corda, occorre tanta velocità, gestirla, richiamare l’anteriore all’interno e poi accelerare il prima possibile sul dritto che porta alla 130R. Piega a sinistra che si affronta in pieno: quest’anno con le macchine più pesanti e un minor carico aerodinamico, potremmo vedere qualche difficoltà in più rispetto allo scorso anno. Infine, troviamo la Triangle Chicane, destra-sinistra, dalla quale uscire con la vettura più dritta possibile e scaricare tutti i cavalli della Power Unit, prima dell’unico rettilineo presente, che porta al traguardo dove sarà possibile utilizzare il Drs. Pirelli – Sul tracciato del Sol Levante, dove per far fronte agli elevati livelli di energia scaricati, la Pirelli ha deciso di portare le due mescole più dure della gamma 2014, ovvero le P Zero Orange Hard e le P Zero White Medium. L’ultima volta che abbiamo visto queste mescole, è stato al recente Gp d’Italia a Monza. La pista di Suzuka, è abbastanza abrasiva e, perciò, c’è un alta probabilità di usura e di degrado. E secondo Paul Hembery, il direttore di Pirelli Motorsport, saranno previste 2 o 3 pit stop, e sarà importante la gestione degli pneumatici durante la gara. Inoltre, ci sarà da tenere occhio alle previsioni meteorologiche e alle temperature fresche, anche se spesso qui ci sono state gare sul bagnato. Meteo – Le previsioni meteo per il Gp del Giappone, sarà variabile, con un progressivo peggioramento, con forti probabilità di pioggia in avvicinamento alla gara. Anche per quanto riguarda le temperature, ci sarà un calo tra prove libere con 22°C e 26°C e la gara di domenica pomeriggio con 17°C. La 2° Sessione di Prove Libere di Venerdì pomeriggio e le qualifiche di Sabato pomeriggio si svolgeranno sull’asciutto. Perciò, attendiamo un Gp del Giappone sotto la pioggia, come spesso ci ha abituato in questi anni di Formula 1, che potrebbe in qualche modo essere protagonista, aiutando o no qualche Scuderia, e Piloti. Programma del weekend – Il Gp del Giappone, sarà un weekend di alzatacce mattutine, visto che tra l’Italia ed il Giappone con Suzuka, sono 7 ore di fuso orario, che ci obbligherà a cambiare le abitudini ed impostare la sveglia nel cuore della notte per poter assistere alle 3 sessioni di prove libere, mentre per seguire le qualifiche e la gara, gli orari saranno un po’ più comodi, ma in ogni caso, ci toccherà rinunciare a qualche ora di sonno tra venerdì, sabato e domenica. Gli ultimi due appuntamenti del mondiale, sono stati trasmessi in diretta da Rai e Sky, ma per il GP del Giappone, sarà esclusiva Sky, mentre come al solito la Rai trasmetterà in differita qualifiche e gara. Qui di seguito vediamo in dettaglio gli orari televisivi: Venerdì 03 Ottobre 2014 Prove Libere 1: ore 03.00 – 04.30 (diretta su Sky Sport F1 Hd) Prove Libere 2: ore 07.00 – 08.30 (diretta su Sky Sport F1 Hd) Prove Libere 1 (sintesi): ore 11.30 – 13.00 (differita su Rai Sport 2) Prove Libere 2 (sintesi): ore 22.00 – 23.30 (differita su Rai Sport 2) Sabato 04 Ottobre 2014 Prove Libere 3: ore 04.00 – 05.00 (diretta su Sky Sport F1 Hd) Qualifiche: ore 07.00 – 08.00 (diretta su Sky Sport F1 Hd) Qualifiche: ore 14.00 – 15.00 (differita su Rai 2) Domenica 05 Ottobre 2014 Gara: ore 08.00 (diretta su Sky Sport F1 Hd) Gara: ore 14.00 (differita su Rai 2) Tags: 2014, GP Giappone, Pirelli