GP Eifel, la conferenza stampa dei team del midfield

Credits: Official Twitter of Renault F1 Team

La consueta conferenza stampa del giovedì da il via al weekend del GP dell’Eifel, che vedrà la Formula 1 fare tappa al Nürburgring

Il Circus torna al Nürburgring a sette anni di distanza, dopo che per diverse stagioni la Formula 1 ha corso nello stato tedesco sul moderno tracciato del Hockenheimring . In questo giovedì i piloti del midfield si sono lasciati a delle dichiarazioni in merito alle speranze riposte per questo il GP dell’Eifel, rinominato così per questa occasione, ma anche a delle riflessioni riguardanti gli ultimi avvenimenti.

ALPHATAURI

Davanti all‘addio di Honda Gasly ha espresso grande rammarico: “Lavoro da tempo con loro, a partire dal 2017. Sono dediti e appassionati, quando hanno in testa un obbiettino lavorano durante per raggiungerlo. Quindi questa è una tristissima notizia. A ogni modo sono sicuro che potremo avere dei grandi risultati fino alla fine del prossimo anno. Però se devo ripensare a cosa sia stato questo rapporto devo dire che l’anno scorso sono riusciti a vincere qualche gara. Anche quest’anno, con entrambe le scuderie, hanno fatto bene. Avevamo un bellissimo potenziale. Spero che possano avere una possibilità di vincere il titolo prima di lasciare“.

Il francese ha continuato anche riflettendo sul lavoro svolto fin qui dai giapponesi e sui possibili risultati che avrebbero potuto raggiungere: “Avevano iniziato a lottare per la vittoria e per i podi con costanza. Vedendo dove erano tre anni fa e dove sono ora, mi viene da pensare che tra altri tre anni avrebbero potuto veramente lottare per il campionato“.

RACING POINT

Lance Stroll è tornato invece a parlare dell’incidente con Charles Leclerc che gli ha compromesso la gara in Russia. Il canadese ha ribadito il proprio pensiero dicendo: “Gli ho dato abbastanza spazio e lui ha comunque colpito la mia macchina. È stato un po’ sciocco da parte sua. È stato un po’ come l’incidente di Hamilton ed Albon in Austria. Sono rimasto sorpreso che i commissari di gara non abbiano indagato“.

A Sergio Perez è stato chiesto invece se ci fossero novità in vista del 2021. Il messicano dopo essere stato appiedato da Lawrance Stroll è ancora in cerca di un sedile per il prossimo anno: “Non ho notizie, ci sono dei progressi ma non è stato ancora firmato nulla. Ci vorrà un po’ di tempo. Finché non c’é una firma nulla è risolto“.

RENAULT

Anche Daniel Ricciardo, che tra le motivazioni che lo avevano portato a lasciare il team austriaco vi era la poca convinzione della partnership con la casa nipponica, ha commentato la vicenda di Honda: “Non è che adesso guardo a questa situazione pensando che ‘io l’avevo detto’, è così che funziona lo sport. Questo può capitare. Speriamo che la Red Bull trovi una buona soluzione“. E riguardo ad un possibile ritorno con Renault: “C’é l’emozione e poi ci sono gli affari. Il tempo risolve molte cose, penso che possano comunque avere un buon rapporto di lavoro. Non credo sia successo nulla di irreparabile“.

MCLAREN

In conferenza Lando Norris si è invece focalizzato sulla lotta per il terzo posto nei costruttori che coinvolge McLaren, Renault e Racing Point: “Stiamo spingendo molto, vogliamo mantenere questa posizione ma non è semplice. Abbiamo trovato un ottimo inizio di stagione massimizzando il potenziale in qualche gara, e questo ci ha dato una grande spinta (…). Posso dire che è bello affrontare ogni weekend con questa carica, mi motiva“.

Silvia Quaresima