Gp di Gran Bretagna 2014, Fernando Alonso: «Vietato rilassarsi, dobbiamo lavorare» 3 Luglio 2014 Redazione Alla vigilia delle prime libere del Gran premio di Gran Bretagna, il tredicesimo Gp in terra inglese della sua carriera da quando ha esordito in Formula 1, Fernando Alonso, pur conoscendo i limiti della sua ferrari, non annuncia la resa. A Silverstone si aspetta «una Red Bull in forma, perché questo è un circuito dove l’aerodinamica conta molto e loro possono mostrare tutto il loro potenziale nelle curve ad alta velocità. Mi aspetto anche una Williams molto forte, perché non credo che in Austria sia stato solo merito del circuito e noi dobbiamo continuare a migliorare se vogliamo ottenere margine su sui nostri avversari diretti». Alla domanda sul suo futuro in rosso, il pilota spagnolo ha risposto di «non pensare troppo a lungo termine, perché in questo momento esistono altre priorità. Voglio aiutare la squadra e segnare il maggior numero di punti possibile, in questo weekend e in tutta la stagione, perché quest’anno nel Campionato Costruttori si può finire secondi o sesti con margini estremamente ridotti. Se vogliamo migliorare per la prossima stagione dobbiamo fare tre cose: la prima è segnare punti, perché finire sesti o settimi potrebbe fare male alla squadra per il prossimo anno, per esempio dal punto di vista economico; la seconda cosa da fare è provare, soprattutto il venerdì, componenti utili per il prossimo anno; la terza è passare più tempo possibile con la squadra. Per questo motivo domenica sera tornerò a Maranello per lavorare tutta la settimana al simulatore. Ora non c’è tempo per rilassarsi. Questo è il momento di lavorare, perché voglio dare alla squadra quello che si aspetta da me». Nell’odierno incontro con la stampa non poteva mancare la domanda riguardante i commenti di Bernie Ecclestone sulla possibile eliminazione della gara di Monza dal calendario a partire dal 2017. Come Massa, Hamilton e Button, anche Alonso si schiera per la conferma del Gran Premio d’Italia nello storico circuito. «Penso che dobbiamo aspettare di vedere cosa succede. Credo che Bernie abbia solo risposto a una domanda, in maniera non ufficiale. Per quanto riguarda noi piloti, non possiamo decidere dove correre, ma solo cercare di offrire un bello spettacolo. Certamente è bello correre su circuiti dove le tribune sono piene, dove si sente una grande passione e c’è una bella atmosfera, come Monza, l’Austria, Spa e Barcellona. Speriamo bene per Monza», ha dichiarato il ferrarista. Tags: 2014, Fernando Alonso