Formula 1 GP Cina 2014-gara, Fernando Alonso: «Il podio, un’iniezione di fiducia» 20 Aprile 2014 Eleonora Ottonello Primo podio di stagione per Fernando Alonso e per la Ferrari a Shanghai che nel Gran Premio della Cina si prende una boccata di ossigeno dopo la difficilissima gara del Bahrain. Lo spagnolo ha conquistato il terzo posto dopo una corsa vissuta all’attacco fin dalla partenza, dove ha recuperato due posizioni con uno stacco da manuale, nonostante il contatto con la Williams dell’ex compagno di squadra Felipe Massa. Con le Mercedes che ancora si mostrano troppo superiori alla concorrenza, Fernando e la Ferrari sperano che questo podio sia solo il primo passo per cercare di far crescere la F14T in attesa delle gare europee. «Dopo un inizio di stagione difficile questo podio è un’iniezione di fiducia per tutta la squadra, una motivazione extra per tutti quelli che stanno cercando di fare del loro meglio per colmare il gap che ci separa dai primi – ha sottolineato lo spagnolo – Certamente abbiamo fatto un passo avanti, perché rispetto a due settimane fa la distanza dai leader è diminuita, ma sappiamo bene che la strada è ancora lunga e che dobbiamo rimanere con i piedi per terra». Il bilancio è comunque sia positivo: «In generale questo è stato un buon weekend per me, è andato tutto bene fin dal venerdì anche se a causa della pioggia la qualifica si è rivelata più complessa del previsto. E’ stata una gara al limite e credo non avremmo davvero potuto fare di più. Questo è un circuito abbastanza unico nel suo genere ed ora dobbiamo approfittare della lunga pausa che ci separa dalla prossima gara per prepararci al meglio ad ogni situazione». La dedica a Stefano Domenicali, dimissionario dal ruolo di team principal della Ferrari, è stata d’obbligo: «Il podio va dedicato a Stefano, perché tutto quello che si farà fino a luglio è anche frutto del suo lavoro». Tags: Fernando Alonso Continue Reading Previous Fernando Alonso dedica il podio a Domenicali: «È merito suo!»Next Kimi Raikkonen, nuova delusione in Cina: «E’ stato un fine settimana difficile»