GP Brasile, Stroll: “Soddisfatto della mia gara, un grazie speciale a tutto il team”

Aston esperimenti

© Aston Martin Press Area

Un fine settimana del GP del Brasile sicuramente da non dimenticare, almeno per Lance Stroll. Il pilota dell’Aston Martin si è reso protagonista di una più che buona prestazione, cosa che non succedeva da parecchie gare

Grandi soddisfazioni in questo GP del Brasile per Lance Stroll. Il pilota dell’Aston Martin ha chiuso con una quinta posizione un weekend rivelatosi uno dei migliori della sua stagione. Dopo molte speculazioni e uno Stroll completamente fuori fase durante le ultime corse, il canadese fa parlare la pista e si porta a casa una pesante quinta posizione. Ne aveva davvero bisogno il numero 18 del team di Silverstone, anche per mettere a tacere voci che lo avrebbero visto abbandonare la Formula 1 per dedicarsi alla carriera di tennista.

Il weekend si era capito essere iniziato bene fin dalle prime battute del venerdì. Di solito in difficoltà a superare il Q2, il pilota canadese si porta a casa una sontuosa seconda fila con un terzo posto nelle qualifiche del venerdì. Tanta soddisfazione, come ammessa dallo stesso numero 18 dell’Aston Martin che gli ha permesso di tirare un sospiro di sollievo. Un po’ più sottotono la giornata della Sprint race, con entrambi i piloti che hanno sofferto parecchio le condizioni in pista.

La gara della domenica regala invece ottimi punti al team di Silverstone con una strabiliante performance da parte di Alonso che finisce sul podio, ma anche un’ottima quinta piazza per Stroll. La vettura è entrata subito in feeling con l’asfalto brasiliano domenicale, peccato le due partenze un po’ lente del canadese, che gli sono costate la retrocessione di posizioni. Stroll avrà ritrovato la giusta forma per poter contribuire anche lui all’ascesa di Aston Martin?

Le parole di Stroll

Queste le parole di Stroll al termine del GP del Brasile: “Mi sono giocato tutto in entrambe le partenze, in cui non sono uscito bene. In tutte e due ho sofferto di pattinamento, oltre ad avere poca trazione, per cui non sono soddisfatto di come ho reagito allo spegnimento dei semafori. Per il resto della corsa il passo gara c’era ed era più forte di Mercedes e Ferrari“.

Infine il canadese conclude: “Il risultato di oggi ci infonde molta speranza nel pensare di poter lottare con i migliori per le restanti due gare e poter quindi portare a casa un po’ di punti che mancavano da troppo tempo. Infine, voglio ringraziare tutto il team per aver continuato a lavorare sodo, nonostante il periodo difficile da cui veniamo. Ora possiamo tornare, dopo tre settimane lontano da casa, con il sorriso in volto e prenderci un po’ di tempo, ma non troppo, per goderci il risultato. Perché poi è il momento di volare a Las Vegas e non vedo l’ora“.