Twitter: Scuderia Ferrari
Sul circuito di Spa, Charles Leclerc ha registrato l’ennesima pole position di stagione, davanti al compagno di scuderia Sebastian Vettel e al Campione del Mondo in carica Lewis Hamilton..
A pochi minuti dall’inizio della prima sessione di qualifica, i commissari sono stati costretti a esporre bandiera rossa. Robert Kubica ha dovuto parcheggiare la sua Williams lungo la pista, a causa del motore in fiamme.
Si tratta del secondo motore Mercedes, dei sei nuovi portati dalla casa tedesca, ad andare a fuoco. Durante la sessione di prove libere di ieri, infatti, anche Sergio Perez era stato costretto al ritiro a causa dello stesso problema.
La sospensione della sessione ha comunque avvantaggiato Hamilton: dopo l’incidente durante le libere 3, il pilota britannico ha messo a dura prova i suoi meccanici, che hanno dovuto lavorare sodo per permettergli di ritornare in pista.
La tensione è comunque stata alta per l’intera durata della Q1: prima per i tifosi Ferrari, quando sembrava che si stesse lavorando su un problema incorso sulla monoposto di Leclerc, poi per i tifosi di Verstappen.
L’olandese ha lamentato un problema al motore che, per un attimo, sembrava aver bloccato le funzioni di accelerazione della sua vettura. Fortunatamente, rientrato ai box, Verstappen è riuscito a chiudere in terza posizione la sessione, assicurandosi l’entrata in Q2.
Al termine della Q1, tuttavia, c’è stata la necessità di sventolare nuovamente bandiera rossa: a pochi secondi dalla fine, anche il motore della Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi è andato in fiamme, costringendolo al ritiro.
Per il pilota italiano si è trattato di un gran peccato, dato che aveva posizionato la sua vettura in ottava posizione, aggiudicandosi di fatto la seconda sessione di qualifica.
In conclusione, al termine della Q1 i piloti eliminati sono stati: Pierre Gasly, Carlos Sainz, Daniil Kvyat, George Russell e Robert Kubica.
Una volta tornati in pista, in Q2 tutti i piloti si sono dimostrati molto più veloci rispetto alla prima. sessione.
Ferrari e Mercedes sono apparse subito vicinissime, anche se i piloti della Rossa non hanno lasciato scampo alle Frecce d’Argento. Nonostante la ripresa di ritmo da parte di Hamilton, Leclerc e Vettel sono riusciti a dominare anche la Q2, preannunciando una terza sessione al cardiopalma.
Fortunatamente, non si sono registrati altri episodi che hanno portato all’interruzione delle prove e la Q2 si è conclusa abbastanza tranquillamente.
Purtroppo, meno avvincente è stata la sfida per gli eliminati del secondo turno: Romain Grosjean, Lando Norris, Lance Stroll, Alexander Albon e naturalmente Antonio Giovinazzi.
Fin dai primi secondi della terza sessione, tutti i piloti sono scesi in pista per assicurarsi la posizione migliore.
I due piloti Mercedes hanno fatto preoccupare i propri tifosi in due occasioni: prima, l’uno molto vicino all’altro, sono quasi andati a contatto. Poi, Valtteri Bottas è andato quasi a tamponare la Renault davanti a lui, facendo temere per il peggio.
Hamilton ha lamentato anche la perdita di temperatura degli pneumatici, a causa del grande traffico in pista, ma in un primo momento è comunque riuscito a registrare il tempo più veloce.
Ancora una volta, però, i due piloti Ferrari gli hanno soffiato la possibilità di partire dalla prima fila. Prima Leclerc e poi Vettel, infatti, hanno agguantato la prima e la seconda posizione, garantendo alla Ferrari la prima fila, come accaduto in Bahrain.
Si preannuncia quindi una domenica particolarmente avvincente, anche se – come ormai sappiamo bene – tutto può ancora succedere.
Per ora vi lasciamo con i tempi finali delle tre sessioni di qualifica:
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 16 | 01:42.519 | 17 | ||
2 | 5 | 01:43.267 | 17 | ||
3 | 44 | 01:43.282 | 19 | ||
4 | 77 | 01:43.415 | 19 | ||
5 | 33 | 01:43.690 | 16 | ||
6 | 3 | 01:44.257 | 17 | ||
7 | 27 | 01:44.542 | 16 | ||
8 | 7 | 01:44.557 | 18 | ||
9 | 11 | 01:44.706 | 18 | ||
10 | 20 | 01:45.086 | 18 | ||
11 | 8 | 01:44.797 | 12 | ||
12 | 4 | 01:44.847 | 12 | ||
13 | 18 | 01:45.047 | 8 | ||
14 | 23 | 01:45.799 | 8 | ||
15 | 99 | 01:45.637 | 7 | ||
16 | 10 | 01:46.435 | 5 | ||
17 | 55 | 01:46.507 | 6 | ||
18 | 26 | 01:46.518 | 4 | ||
19 | 63 | 01:47.548 | 6 | ||
20 | 88 | 00:00.000 | 2 |