GP Bahrain-qualifiche, Fernando Alonso: «L'entrata in Q2 importante per tutto il team»

Il progetto della McLaren Honda sembrava un tunnel senza via di uscita, o per lo meno così veniva definito. Fernando Alonso, per la prima volta dall’inizio della stagione è riuscito a prendere parte alla Q2 dopo essere stato protagonista di un mezzo miracolo in Q1. Il pilota spagnolo, è tornato ai box, ha sorriso timidamente ai meccanici alzando il pollice a Ron Dennis, quasi a dire ce l’abbiamo fatta. Questo era l’obiettivo della McLaren, partire più avanti sulla griglia di partenza, e quindi passare l’ostacolo della Q1: « Può sembrare triste essere felici per l’entrata in Q2, ma questo è un grande risultato per il team. I meccanici è dalle cinque di stamattina che lavorano sulla vettura e quindi è positivo per tutti vedere che stiamo facendo dei passi in avanti – ha lasciato trasparire Fernando Alonso – La nostra strategia sarà sulle due o tre soste. Proveremo ad andare avanti il più possibile con le gomme Soft per montare le Medium solamente lo stretto necessario. Quella di domani sarà una gara interessante».

Fernando Alonso e la McLaren, vivranno il Gran Premio del Bahrain in attesa del prossimo appuntamento, quello del Montmelò, dove faranno il debutto sulla MP4-30 importanti aggiornamenti a livello di power unit che dovranno rasentare ancora il distacco tra le McLaren e il resto del gruppo: «Nonostante ciò, abbiamo ancora bisogno di qualcosa prima di puntare con regolarità alla top ten. La verità è che, probabilmente, in condizioni normali avremmo sofferto di più. Speriamo di riuscire a entrare in Q3 a Barcellona. Sarà utile per capire che continuiamo a lavorare nella direzione esatta».

Ma non si può sottovalutare il fine settimana di Jenson Button, letteralmente costernato dai problemi tecnici: «L’affidabilità della nostra vettura è stata messa a dura prova questo fine settimana, basta guardare cosa è successo alla macchina di Jenson – ha continuato Fernando Alonso – La cosa importante, per domani, è finire la gara, portare entrambe le vetture al traguardo». Pronostici? «Prima di correre, bisogna saper camminare. Siamo più vicini e questa è una bella sensazione».

Eleonora Ottonello
@lapisinha