Formula 1 Gran Premio Azerbaijan GP Azerbaijan, Verstappen: “A Baku bravura… e un po’ di fortuna” 12 Giugno 2022 Alessia Verde © Red Bull Content Pool press area Ventiquattresima vittoria in carriera per Max Verstappen, che coglie la sua rivincita tra le strade di Baku e allontana il suo rivale per il titolo Il Campione del Mondo in carica torna sul gradino più alto del podio. A Baku, Max Verstappen partiva dalla terza casella, ma nel corso del quindicesimo giro è riuscito a sorpassare il suo compagno di squadra, che al momento era in testa. E dopo il ritiro di Charles Leclerc, la strada per la vittoria è stata semplice per l’olandese. Verstappen conquista così il suo primo podio in Azerbaijan, oltre ad allungare di altri 25 punti sul monegasco della Ferrari, per un vantaggio totale di trentaquattro punti. LAP 15/51 Verstappen has got past Perez and leads!#AzerbaijanGP #F1 pic.twitter.com/Vqj3znzJ4E — Formula 1 (@F1) June 12, 2022 Al termine del Gran Premio di Baku, Verstappen afferma contento: “Oggi abbiamo avuto un ottimo passo, sono riuscito a prendermi cura degli pneumatici e sono riuscito a fare anche un sorpasso. Ho anche avuto un po’ di fortuna, chiaramente, per il ritiro degli avversari. Ma comunque la monoposto oggi era ottima, nell’insieme sono felice per il bilanciamento della vettura“. Quali i segreti per vincere in Azerbaijan? “E’ dipeso dagli pneumatici e dall’aderenza della vettura in generale, ed è quello che serve qua: prendersi ben cura degli pneumatici. Abbiamo fatto anche una doppietta, per la squadra è stata una giornata bellissima“. Riguardo l’appuntamento della settimana prossima, Verstappen resta cauto e non mostra eccessiva sicurezza: “Ogni weekend è chiaramente diverso, bisogna essere precisi e puntare sulle piccole cose per gestire tutto al meglio. Però è chiaro che in ogni gara tutto può cambiare.” conclude. Tags: 2022, Baku, GP Azerbaijan, Max Verstappen, Red Bull Racing Continue Reading Previous GP Azerbaijan, Verstappen vince mentre la Ferrari va KONext GP Azerbaijan, Perez: “Il no fighting? La scelta migliore”