Dichiarazioni Formula 1 Gran Premio Austria GP Austria 2019, Carlos Sainz: “La macchina e io eravamo una cosa sola” 1 Luglio 2019 Ruggiero Dambra Credit: McLaren Media Center Il pilota della McLaren, Carlos Sainz, termina il suo Gran Premio d’Austria in ottava posizione, un risultato maturato con una rimonta dall’ultima posizione sulla griglia di partenza, in una gara dove non ci sono stati ritiri, incidenti o interruzioni con Safety car o bandiere gialle. La rimonta di Carlos Sainz è frutto del suo talento unito alla sincronizzazione tra lui la sua McLaren e il motore Renault. Un risultato inoltre non potuto maturare a causa della rottura dell’ala a dieci giri dal termine della gara. Carlos Sainz, esultante dopo l’appuntamento con la Red Bull Ring, ha mostrato la sua soddisfazione per una delle sue migliori prestazioni in Formula 1 e si è rammaricato per la rottura dell’ala anteriore, anche se è grato di non aver dovuto entrare ai box per sostituire l’ala. Il pilota della McLaren è stato persino sorpreso dalla sua coesione con l’MCL34 oggi. Tuttavia, Carlos Sainz ha lamentato la mancanza di riprese alla sua cavalcata fino ad entrare alla zona punti: “Non avevo mai avuto una macchina con la quale fossi salito in questo modo, sono molto soddisfatto della macchina, ho fatto il giro più veloce, l’ho visto sugli schermi, cosa che mi ha motivato e ho continuato a progredire con il sorpasso pulito. Penso che non si siano visti in televisione, ogni volta che sono andato avanti ho guardato gli schermi per vedere se lo ripetevano, ma non è mai successo… Che peccato, dall’ultimo all’ottavo, non posso chiedere di più, avrei potuto superare Gasly e Lando… ma non posso lamentarmi… Era uno di quei giorni in cui io e la macchina eravamo una cosa sola”. Tags: 2019, Carlos Sainz Jr, McLaren Renault, Red Bull Ring, Renault F1 Continue Reading Previous GP Austria 2019: gara complicata per la MercedesNext Antonio Giovinazzi: “Finalmente mi sento davvero bene”