Formula 1 Gran Premio Australia GP Australia: un ordine d’arrivo ricco di colpi di scena 10 Aprile 2022 Giusy Alfano Credits: Scuderia Ferrari Press Area L’insaziabile fame di vittoria consente a Charles Leclerc di dominare e trionfare sul tracciato dove si è disputato il GP d’Australia Prestazione straordinaria del monegasco, che ha fronteggiato in modo eccellente tutte le situazioni, niente di meno di ciò che ci si aspetta da un vero poleman. Un successo che Charles Leclerc ha meritato tutto, fino all’ultimo punto addizionale conquistato nel giro finale. L’ordine d’arrivo del GP d’Australia però evidenzia anche un weekend non idilliaco per casa Ferrari, che perde Carlos Sainz al 2° giro: partito male con la gomma bianca che fa fatica a mettere in temperatura, la sua corsa si è interrotta nella ghiaia di curva 10. Un brutto inciampo anche in ottica campionato. No caption needed 😍#essereFerrari 🔴 #AusGP pic.twitter.com/kKJLiSmg2J — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) April 10, 2022 Ancora problemi per la Red Bull Max Verstappen, costretto al ritiro a 18 giri dalla fine Al 40° giro SuperMax è andato fuori pista a causa di un problema alla sua monoposto: guizzato fuori dalla vettura, infatti, il neo-campione del mondo ha attirato l’attenzione dei marshall affinché domassero un principio di incendio. Sul podio, accanto al pilota Ferrari, sale Sergio Perez, che raggiunge il traguardo a bordo dell’unica Red Bull rimasta in gara, ma abbastanza distaccato. Terza posizione per George Russell, che tiene a bada e batte il compagno di squadra e sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton. All’Albert Park sembra essersi innescata la scintilla della McLaren, che dispone Lando Norris al quinto e Daniel Ricciardo al 6° posto. Seguono Esteban Ocon, che precede l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas e l’AlphaTauri di Pierre Gasly. Alexander Albon completa la Top 10. L’ordine d’arrivo del GP d’Australia 1. Charles Leclerc, Ferrari- LEADER (1 pit stop) 2. Sergio Perez, Red Bull Racing, +20.524 (1 pit stop) 3. George Russell, Mercedes, +25.593 (1 pit stop) 4. Lewis Hamilton, Mercedes, +28.543 (1 pit stop) 5. Lando Norris, McLaren, +53.303 (1 pit stop) 6. Daniel Ricciardo, McLaren, +53.737 (1 pit stop) 7. Esteban Ocon, Alpine, +61.683 (1 pit stop) 8. Valtteri Bottas, Alfa Romeo, +68.439 (1 pit stop) 9. Pierre Gasly, AlphaTauri, +76.221 (1 pit stop) 10. Alexander Albon, Williams, +79.382 (1 pit stop) 11. Guanyu Zhou, Alfa Romeo, +81.695 (1 pit stop) 12. Lance Sroll, Aston Martin, +88.598 (3 pit stop) 13. Mick Schumacher, Haas F1 Team, 1L (1 pit stop) 14. Kevin Magnussen, Haas F1 Team, 1L (1 pit stop) 15. Yuki Tsunoda AlphaTauri, 1L (1 pit stop) 16. Nicholas Latifi, Williams, 1L (2 pit stop) 17. Fernando Alonso, Alpine, 1L (2 pit stop) Ritirati: Carlos Sainz, Sebastian Vettel, Max Verstappen. Tags: 2022, Albert Park, Charles Leclerc, George Russell, GP Australia, Lewis Hamilton, Max Verstappen, Melbourne, Sergio Perez Continue Reading Previous GP Australia, terzo Russell: “Abbiamo capitalizzato le sfortune degli altri”Next GP Australia, Albon: “Arrivare decimo era inimmaginabile”